Imola, la vacanza si trasforma in un incubo: bimba di 5 anni annega nella piscina dell'hotel
La piccola si trovava in una struttura alberghiera con la madre. Gli interventi tempestivi di bagnini e sanitari del 118 sono stati vani: la bimba non ce l'ha fatta
Ennesima tragedia: una bambina di 5 anni è morta in una piscina di Imola. Da giugno a oggi sono più di 22 le morti in acqua
Un'altra morte in acqua. Una bambina di 5 anni è morta annegata a Imola mentre si trovava con la mamma nella piscina dell'hotel Molino Rosso. Il dramma è avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì 24 luglio. Le dinamiche dell'incidente sono al vaglio dei carabinieri che stanno ricostruire il tutto grazie all'ascolto dei testimoni. La piccola è stata soccorsa dai sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarla per quasi un'ora. Poi il trasferimento in elicottero all'ospedale Maggiore di Bologna e la constatazione del decesso. Secondo dati recenti, e riportati da Repubblica.it, sono più di 22 le persone morte in acqua (di mare, lago, fiume, piscina) da giugno a oggi. Circa una ogni due giorni.
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Cos'è successo nella piscina affollata dell'hotel
La famiglia della vittima vive in un paese della Valle del Santerno ed è di origine albanese. La madre aveva deciso di trascorrere la giornata con la figlia nella piscina dell'hotel, situato poco lontano dall'uscita dell'autostrada A4. Il posto era molto affollato e mentre la piccola era in acqua, la mamma si trovava all'esterno. La vasca sarebbe stata alta un metro e venti al massimo, quindi abbastanza bassa, ma troppo alta per la bambina di 5 anni.
Le urla dei bagnanti hanno preoccupato i bagnini che si sono subito attivati. Uno di loro si è gettato in acqua per recuperare la piccola che, una volta recuperata e portata in superifcie, non respirava già più. Erano circa le 18:15 di sera. Secondo le prime ricostruzioni sembra che l'incidente sia avvenuto per cause accidentali. Si dovrà capire come ha fatto la piccola a entrare in quella vasca nonostante la supervisione della madre e del bagnino. La famiglia è circondata dall'affetto dei concittadini e dalle istituzioni locali. La struttura alberghiera coinvolta ha espresso la propria vicinanza.