Consigliere ex-Lega Licata spara al socio. In Sicilia un altro caso "Voghera"

Sparatoria a Licata: Gaetano Aronica, consigliere comunale e avvocato, è stato arrestato per aver sparato contro un suo ex socio in affari. La vittima è rimasta ferita al braccio ma non è in pericolo di vita

Siamo tornati nel Far West. Dopo l’assurdo e tragico episodio di Voghera che ha visto Massimo Adriatici, avvocato e Assessore alla sicurezza del Comune pavese, sparare e uccidere un 39enne di origini marocchine di nome Youns Boussetai, ora il fattaccio è successo a Licata. Gaetano Aronica, un consigliere comunale eletto nel 2018 con la Lega (anche se non risulta tesserato) e poi passato a Liberi e Indipendenti per Licata, ha sparato quattro colpi di arma da fuoco all'indirizzo del socio in affari con cui gestisce un'agenzia di onoranze funebri, per poi costituirsi poco dopo.

L’uomo, 48 anni, è adesso indagato per tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. É stato lui stesso a far ritrovare la pistola ai carabinieri durante la perquisizione. La sparatoria, alla cui base ci sarebbero dissidi economici tra i due, è avvenuta nella serata di ieri nei pressi di via Grangela.

Dei quattro colpi esplosi, fortunatamente per la vittima, soltanto uno è andato a segno, colpendo di striscio ad un braccio l’altro imprenditore di 71 anni. Quest'ultimo è stato soccorso e trasferito all'ospedale San Giacomo d'Altopasso di Licata con una prognosi di venti giorni. Appena una settimana fa, all'indirizzo della stessa agenzia di onoranze funebri, erano stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco.