Inchiesta sulla sanità lucana, Bardi rinviato a giudizio
Rinviato a giudizio il presidente della Regione Basilicata con l'accusa di concorso in induzione a dare o promettere utilità
Inchiesta sulla sanità lucana, Bardi rinviato a giudizio
Nell'ambito di un'inchiesta sulla sanità lucana, il gup di Potenza Francesco Valente ha rinviato a giudizio il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (FI) con l'accusa di concorso in induzione a dare o promettere utilità. Il 7 ottobre 2022 l'inchiesta portò a 2 arresti: in carcere finì il capogruppo di FI in Consiglio regionale, Francesco Piro, ai domiciliari l'ex sindaca di Lagonegro, Maria Di Lascio. Eletto per la prima volta nel 2019, Bardi è stato riconfermato governatore nello scorso aprile. Rinviati a giudizio anche tre assessori della Giunta in carica all'epoca dei fatti contestati. Prima udienza il 20 gennaio 2025.
Anche il senatore Gianni Rosa (FdI) è stato rinviato a giudizio nell'ambito dell'inchiesta del 2022 sulla sanità lucana. All'epoca dei fatti contestati, Rosa, eletto in Parlamento nel settembre 2022, era assessore all'ambiente della Giunta di centrodestra, guidata da Vito Bardi (Forza Italia), pure lui a processo dal 20 gennaio 2025. Rinviati a giudizio anche altri due assessori di quell'esecutivo: Francesco Cupparo (FI), attuale assessore regionale alle Attività produttive, e Francesco Fanelli (Lega), attualmente consigliere regionale.