Ingegnere lascia ufficio e laurea. "Vendo gelati sul carretto"
"Ero stufo del lavoro in ufficio da lunedì a venerdì, non ne potevo più", la nuova vita di Michele Arnoldi
Ingegnere lascia ufficio e laurea. Michele Arnoldi: "Vendo gelati sul carretto"
Michele Arnoldi, 33enne ingegnere civile ha chiuso la partita Iva e lasciato la professione per vendere gelati. "Ero stufo del lavoro in ufficio da lunedì a venerdì, non ne potevo più – racconta a Il Giorno –. A me piace stare all’aria aperta e avere a che fare con la gente, avevo bisogno di staccare".
Ad aprile 2023 ha chiuso la collaborazione che aveva con uno studio professionale e ha preso in gestione uno dei chioschetti per turisti che d’estate vengono aperti a Dervio. "Per pagarmi gli studi ho sempre lavorato nei bar e nei ristoranti e mi è sempre piaciuto. Il chiosco però è un’attività che può restare aperta solo durante i tre mesi estivi", sottolinea al Giorno.
Ecco perchè ha deciso di costruirsi un carretto dei gelati con cui girare anche negli altri mesi dell’anno o almeno a partire dalla primavera. "Ho sbrigato tutte le pratiche burocratiche e sono riuscito a ottenere la licenza da ambulante – prosegue Michele nell'intervista a Il Giorno –. Insieme a mio padre ho invece costruito il carretto. Abbiamo preso una bici a pedalata assistita, l’abbiamo modificata e abbiamo realizzato appunto un carretto refrigerato a batteria, come quelli di una volta".
Non solo: Michele pensa al futuro come produttore di gelati e proprietario di una gelateria.