Iv, Renzi indagato anche per conferenza Abu Dhabi. Lo strano giro di denaro
La madre, invece, è stata assolta a Cuneo nel processo per bancarotta fraudolenta
Iv, Renzi indagato anche per la conferenza fatta ad Abu Dhabi
Dopo la notizia dell’inchiesta della procura di Roma per finanziamento illecito, per i 700mila euro ricevuti dal manager Lucio Presta, ecco la conferma di un’altra indagine - si legge sulla Stampa - a carico di Matteo Renzi: la procura di Firenze gli contesta l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, in relazione al compenso incassato per una conferenza tenuta ad Abu Dhabi. A raccontarlo è lo stesso Renzi, in un passaggio del suo nuovo libro, ma la vicenda era nota da più di un anno. Tutto ruota intorno ai circa 33mila euro versati all’ex premier per la partecipazione al convegno, che si è svolto nella capitale degli Emirati Arabi tra il 9 e il 12 dicembre 2019.
Il punto prosegue la Stampa - è che i soldi non sono arrivati a Renzi direttamente dalla società newyorkese, ma da una piccola azienda di Portici, vicino a Napoli, che ha fatto da intermediario. Carlo Torino, titolare della Carlo Torino associati, risulta indagato, in concorso con Renzi, nell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Luca Turco, lo stesso che ha portato a processo i genitori del senatore fiorentino, imputati per bancarotta fraudolenta e false fatturazioni (prossima udienza il 2 novembre). Ieri, intanto, la madre di Renzi, Laura Bovoli, è stata assolta in un altro processo per bancarotta fraudolenta, legato al fallimento, nel 2012, di una società di Cuneo, che si occupava della diffusione di volantini e pubblicità per i supermercati. «La verità arriva, prima o poi – commenta Renzi – scusami se hai dovuto subire tutto questo per colpa mia».