Kyle Rittenhouse assolto, uccise due manifestanti a Kenosha
E' stato assolto il ragazzo che l'anno scorso uccise due manifestanti di Black Lives Matter nel Wisconsin. La giuria ha riconosciuto il diritto dell'autodifesa
Rittenhouse, il ragazzo era arrivato dall’Illinois armato di fucile d’assalto
Kyle Rittenhouse, il 18enne che l'anno scorso ha ucciso due manifestanti di Black Lives Matter, è stato dichiarato non colpevole di tutte le accuse nel processo che lo vede imputato a Kenosha, nel Wisconsin. La giuria ha assolto il giovane, ormai 18enne, dall'accusa di omicidio intenzionale. Il 25 agosto 2020, in vista di una manifestazione di protesta a Kenosha per il ferimento dell'afroamericano Jacob Blake, il ragazzo era arrivato dall’Illinois armato di fucile d’assalto con l’intento di proteggere alcune proprietà dal rischio di vandalismo. Durante le tensioni di piazza, Rittenhouse uccise due persone e ne ferì una terza. Il ragazzo ha sempre sostenuto di aver agito per legittima difesa, spaventato dall’idea che lo volessero aggredire.