Svuotato il conto con un falso sms: il ladro la fa franca in tribunale
La vittima è una 25enne della provincia di Perugia e il presunto colpevole l'ha fatta franca in tribunale: "Prove insufficienti"
Banca, la truffa dell'sms. Neanche in tribunale la vittima ottiene giustizia
Una ragazza di 25 anni è stata raggirata, credeva di aver ricevuto un sms dalla sua banca e aprendolo per leggere cosa le stessero comunicando ha di fatto subito una rapina, ma senza pistola puntata, il ladro le ha svuotato il conto corrente con un semplice clic. Al malvivente è bastato un finto messaggio della banca per ingannare la ragazza, che in un attimo - riporta Il Messaggero - si è vista azzerare il conto corrente. Ma la questione è ancora più grave di così, perché quei soldi la vittima non è più riuscita a recuperarli.
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La 25enne - prosegue Il Messaggero - la sua rivincita, infatti, non l'ha ottenuta neppure in Tribunale: il presunto autore del raggiro è stato assolto, le prove si sono rivelate insufficienti. Il fenomeno delle cyber trappole è sempre più diffuso. Il primo consiglio degli esperti, appena si riceve un sms da quella che si crede essere la propria banca, è quello di "fermarsi e riflettere". E soprattutto - proseguono gli esperti e lo riporta Il Messaggero - "avere ben presente che nessun istituto di credito chiederà mai a un cliente di confermare le proprie credenziali a voce o tramite un sms". La 25enne di Umbertide è cascata nella trappola e l'autore della truffa l'ha fatta franca pure in Tribunale: "insufficienza di prove".