La truffa di 5 rifugiati. Finta relazione online, estorti 12mila € a una donna

La banda si spacciava sui social per un uomo innamorato. Ma dietro alle attenzioni ad una 56enne di Frosinone c'erano dei richiedenti asilo politico in Italia

Cronache
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La truffa online: estorti ad una 56enne innamorata 12mila euro

Scoperta una truffa online. A farne le spese una donna di 56 anni di Frosinone, raggirata da una banda di criminali che le hanno estorto con l'inganno 12 mila euro. La Polizia postale, - si legge sul Messaggero - dopo la denuncia della donna, è riuscita a individuare gli autori: si tratta di un ghanese di 52 anni e di quattro nigeriani tra i 22 e il 26 anni. Tutti risultati domiciliati nel Vicentino. Uno di loro al momento dell'indagine era ospite in di una cooperativa del vicentino che accoglie richiedenti asilo, un altro aveva presentato domanda di protezione internazionale e anche gli altri sarebbero giunti in Italia allo stesso modo. La banda si fingeva un ingegnere petrolifero conosciuto attraverso i social, a cui la donna innamorata ha prestato l'ingente somma di denaro.

Dopo i primi contatti in chat, - prosegue il Messaggero - i due si cominciano a sentire al telefono. Lui la chiama con un numero con il prefisso britannico. «Parlando al telefono ha raccontato la donna agli investigatori il rapporto è diventato sentimentale, tanto che lui mi diceva che sarebbe venuto a Veroli per conoscermi e instaurare un rapporto stabile». Il rapporto virtuale è andato avanti per circa un paio di mesi, La donna non aveva il minimo dubbio su quell'uomo che non aveva mai visto. L'ingegnere petrolifero le aveva poi chiesto anche altro denaro, ma la signora nel frattempo si era confidata con un cugino che ha capito subito che si trattava di una truffa e l'ha convinta a sporgere denuncia.

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