Lasciata in auto per mezz'ora a 42 gradi: morta una bambina di due anni
Il padre era entrato in casa lasciandola con l'aria condizionata accesa, ma qualcosa deve essere andato storto. Sono state avviate le indagini
Una bambina di 2 anni è morta dopo essere stata lasciata dentro l'auto del padre per 30 minuti a 42 gradi
La bambina di 2 anni è rimasta chiusa dentro all'auto del padre per almeno mezz'ora. I finestrini erano abbassati e la temperatura superava i 40 gradi centigradi. Il papà aveva lasciato la piccola nella macchina (parcheggiata di fronte casa) per entrare nell’abitazione, ma afferma di aver lasciato il veicolo acceso e con l’aria condizionata. Nonostante le sue dichiarazioni, però, quando è tornato dalla bimba ha trovato la macchina spenta e la figlia in stato di incoscienza. Appena si è reso conto dell’accaduto, l’uomo ha chiamato i soccorsi e la bambina è stata portata al Banner University Medical Center di Tucson, lo stesso in cui la mamma lavora come anestesista. Infatti, la tragedia è avvenuta a MaRana, in Arizona, e per la piccola non c'è stato nulla da fare. La situazione è apparsa tragica fin da subito: si sono rivelati vani i ripetuti tentativi di salvare la piccola che è morta a soli 2 anni di età.
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In seguito alla morte della bimba è stata avviata un’indagine per analizzare i dettagli relativi al caso e capire se si è tratto di un incidente oppure no. Il capitano della polizia di Marana, Tim Brunekant, ha riferito: “Non conosciamo le circostanze, stiamo cercando di saperne di più. Le temperature continuano a salire e questa settimana hanno superato i 43. È davvero una tragedia. Stiamo procedendo con gli interrogatori e vogliamo capire se si tratti di un errore, o un incidente? È possibile, ma dobbiamo determinarlo”. Tim Brunekant al DailyMail sottolinea che, attualmente, non è chiaro quanto a lungo la piccola sia rimasta nell’auto, e dopo quanto si sia spenta l’aria condizionata.