Chi era Lorenzo Rovagnati, il re del prosciutto con un impero da 320mln morto per la caduta del suo elicottero
Il giallo dello schianto nel giardino di casa, nebbia ma non solo: deceduti anche i due piloti
Precipita elicottero nel Parmense, morto anche Lorenzo Rovagnati
Tragedia a Castelguelfo nel Parmense, precipita un elicottero e muoiono tre persone, tra queste anche il re del prosciutto Lorenzo Rovagnati, amministratore delegato della storica azienda fondata nel 1940. Tutte ancora da ricostruire le dinamiche dell'incidente avvenuto ieri sera intorno alle 19.20 nel giardino della tenuta di famiglia. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, i soccorritori del 118 e i carabinieri, ma lo scenario che si è presentato è apparso da subito tragico: solo lamiere e fumo. Nessun superstite. Dai primi rilievi - riporta Il Giornale - sembra che il velivolo si fosse appena alzato in volo e che, nella fase di decollo, abbia riscontrato problemi, ricadendo, ormai fuori controllo, all'interno del prato della tenuta. Per i passeggeri non c'è stato scampo.
Lorenzo Rovagnati, 41 anni, figlio del fondatore del gruppo alimentare, aveva raccolto da tempo l'eredità del padre Paolo (scomparso nel 2008) ai vertici dell'azienda, come amministratore delegato, insieme all'altro fratello Ferruccio. Quel volo era di routine: l'elicottero si alzava sovente dalla tenuta di Castelguelfo, un feudo del Duecento che punteggia la campagna intorno Noceto, uno degli storici borghi della Via Emilia. Il prosciuttificio Rovagnati è nato negli anni '40 del secolo scorso e oggi ha un fatturato di oltre 320 milioni di euro (440 dipendenti) con presenza in 20 Paesi e l'acquisizione dell'americana Berkel, che produce l'affettatrice più famosa nel mondo, e dello storico marchio milanese della cartoleria di lusso Pineider.
La Procura - conclude Il Giornale - ha disposto il sequestro della scatola nera del velivolo e dei piani di volo, che in realtà per questo tipo di voli dopo il tramonto non è sempre necessario depositare. La rapidità con cui il mezzo sarebbe precipitato a terra fa pensare anche ad alte cause in aggiunta alla scarsa visibilità, come un guasto meccanico all'elica di coda.