Luca Torcivia, il Ceo di Osm Firenze dalla parte delle Pmi italiane

L’idea di OSM è stata quella di comprendere le esigenze delle Piccole Medie Imprese, sviluppando un metodo che le potesse sostenere e portare al successo

Di Redazione Cronache
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Pmi, la storia imprenditoriale di Luca Torcivia 

Siamo abituati a sentire di persone “dalla parte delle Piccole Medie Imprese” o che si riempiono la bocca di promesse, ma a colpire sono soprattutto le persone che alle parole preferiscono i fatti. È il caso di OSM, Open Source Management, una realtà nata negli anni ’90 dall’idea di Paolo Ruggeri e Andrea Condello che insieme hanno sviluppato un vero e proprio metodo che possa sostenere le aziende italiane di piccola e media dimensione in materia di consulenza aziendale con sostegno di revisione contabile, audit strategici, management e risorse umane.

Alla scoperta delle origini di OSM

L’idea di OSM è stata quella di comprendere le esigenze delle Piccole Medie Imprese, sviluppando un metodo che le potesse sostenere e portare al successo e non solo alla sopravvivenza. Prima è stato studiato un questionario attitudinale, poi hanno utilizzato un i-Profile che è servito per capire cosa funzionasse e cosa no. Il modello ha avuto successo e dopo anni è una realtà assolutamente consolidata tanto da aver permesso lo sviluppo di filiali sul territorio come OSM Firenze, la sede con Luca Torcivia come CEO.

L’idea di OSM Firenze portata avanti da Luca Torcivia e Marco De Preda

Open Source Management Firenze è la filiale aperta e promossa da Luca Torcivia, oggi CEO, ma ex ufficiale pilota dell’Aeronautica Militare Italiana che in collaborazione con Marco Da Preda hanno inaugurato la nuova sede.La storia di OSM Firenze è quella di chi ha creduto in un progetto e non si è fatto fermare nemmeno da situazioni estremamente complicate. La sede è stata fondata proprio poche settimane prima del lockdown.

Se il periodo di chiusura ha spaventato molte aziende tanto da chiudere per evitare fallimenti, Luca e Marco non solo hanno resistito ma hanno scelto di sostenere le categorie più colpite come quelle della ristorazione, del turismo, degli eventi e dell’Export.OSM Firenze non è quindi solo una sede ma una vera e propria community di imprenditori che si sono aiutati e sostenuti a vicenda in una delle pagine più complicate della storia italiana; la partenza dell’azienda è stata quindi quella di supportare e sostenere imprenditori in un periodo difficile e allo stesso tempo nuovo alle pagine della storia.

Insieme hanno condiviso strategie di successo e azioni strategiche che sono diventate la soluzione concreta per non far chiudere i propri clienti: dalla vendita online a quella da remoto, dalla gestione dei costi a soluzioni pratiche. OSM Firenze quando è finito il lockdown ha mantenuto una community incredibilmente viva e non solo, è anche riuscita a credere allargandosi.Un’occasione imprenditoriale, e non solo OSM Firenze ha raccolto una community unita, con un numero elevato di partecipanti e in meno di 2 anni ha saputo diventare un punto di riferimento per il mondo degli imprenditori ma anche di molti giovani che hanno deciso di candidarsi per poter lavorare nel gruppo.

Oggi in OSM Firenze, oltre ai 2 titolari fondatori, lavorano circa una ventina di consulenti aziendali. Interessante e degna di nota è l’attenzione che ha portato l’attività da sola online ad offline, offrendo servizi ad hoc dopo il lockdown. Il CEO Luca Torcivia ha avuto l’idea di riunire fisicamente le persone in una scuola per imprenditori con due lezioni giornaliere al mese; in questo modo la formazione è continua e i titolari delle aziende possono migliorare modelli organizzativi, comunicazione e vendite.L’esperienza formativa è personalizzata, dove come plus ci sono lo scambio di esperienze e di business tra i diversi studenti che sono i protagonisti tra le PMI più promettenti d’Italia.

La scuola pensata da OSM Firenze conta oltre un centinaio di studenti e alcuni hanno ricevuto un diploma di specializzazione in gestione di imprese, ottenuto dopo aver superato verifiche ed esami che ne attestano le competenze.

I  risultati ottenuti grazie a Luca Torcivia e Marco De preda

Secondo quanto divulgato, l’80% dei partecipanti ha iniziato a vedere incrementi mese dopo mese andando ad inserirsi tra le attività che hanno contribuito alla crescita del 3,9% del pil italiano del 2022. 

La forza degli imprenditori ha dato modo anche all’attività di Luca e Marco di crescere, raddoppiando il fatturato in un solo anno. Non è solo questione di fatturato: il numero di candidature di nuovi consulenti e di richieste di partecipazione al percorso formativo sono in perenne crescita, a testimonianza di quanto questo progetto possa continuare a crescere.

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