Malika Chalhy, oltre il Mercedes anche il cane da 2.500 €: "Beni essenziali"

Sui social si scatena la polemica contro la ragazza, rea di aver sfruttato la generosità dei cittadini solo per arricchirsi

Cronache
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Malika Chalhy, la ragazza lesbica cacciata di casa dai genitori, è stata presa di mira sui social per l'acquisto di un cane di razza pagato con i soldi della beneficienza

La vicenda di Malika Chalhy, la ragazza di Castelfiorentino cacciata di casa dai genitori perché lesbica, ha commosso l'Italia ma oggi la situazione si è totalmente ribaltata. Per aiutare la giovane a trovare un tetto sulla testa sono state organizzate due raccolte fondi da 140mila euro ma in molti hanno contestato come Malika abbia speso il denaro donato con così grande generosità. La polemica è scoppiata sui social network perché Malika si è fatta vedere su Instagram alla guida di una Mercedes acquistata proprio con i soldi della raccolta fondi.

Malika Chalhy compra cane da 2.500 euro: "Sono beni essenziali per il supporto psicologico"

Malika Chaly con i soldi ricevuti in beneficienza non solo ha acquistato una Mercedes ma anche un bulldog francese di razza dal costo di 2.500 euro. La notizia ha suscitato ulteriore indignazione sui social network. Gli utenti più "gentili" si sono limitati a sottolineare che poteva prendere lo stesso cane anche in un rifugio per animali abbandonati.

“Devo giustificarmi perché spendo i miei soldi come voglio? Il cane è un bene di prima necessità, ok? Il cane è un supporto psicologico. Sono amante di questa razza, e ho preso un bulldog. La Mercedes e il bulldog sono beni necessari”, ha dichiarato Malika in una intervista di Selvaggia Lucarella per TPI.

Malika Ayane si difende: "Coperta di insulti ma non sono io quella che cercate" 

Suo malgrado e del tutto innocentemente è stata coinvolta in questa vicenda anche Malika Ayane, rea di avere lo stesso nome della ragazza cacciata di casa. I profili social della cantante sono stati infatti di inondati di insulti e critiche da parte di utenti che l'hanno scambiata per Malika Chalhy. L'Ayane ha quindi voluto precisare su Twitter: "Cari #fuliminidiguerra che mi intasate la mail e i social con insulti o espressioni di solidarietà, ho una notizia per voi: la Malika che cercate NON SONO IO. Incredibile che nel 2021 ci siano più donne con lo stesso nome, eh?".