Michela Murgia e l'eredità lasciata ai "queer". Spuntano 47mila di euro debiti
La maxi cartella esattoriale che ha portato l'Erario a mettere un'ipoteca sulla sua casa in Sardegna
Michela Murgia, e i debiti col Fisco. Gli eredi: "Cose normali, ci pensimo noi"
Michela Murgia è morta il 10 agosto 2023 lasciando in eredità soprattutto i suoi pensieri e i suoi libri di successo. Ma per chi ha effettivamente ereditato i suoi beni materiali, la sua famiglia "queer", c'è stata anche un'amara scoperta. Dall'analisi del testamento e delle proprietà collegate - stando a quanto risulta a La Verità che ha potuto analizzare quei documenti - emerge che Michela aveva più di un problema con il pagamento delle imposte allo Stato italiano e alle amministrazioni locali. Ecco la nota dolente. Sulla casa gravano ancora 47.399 euro di debiti con il Fisco e l’Inps (ma il gravame, come da prassi, è iscritto per il doppio del valore, ovvero 94.798 euro). Un’ipoteca che potrebbe non rappresentare il solo contenzioso con lo Stato.
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Spunta anche - e lo riporta La Verità - un passivo proveniente da vari tributi non versati, in particolare in qualità di datore di lavoro: come titolare della Isolanet, impresa di servizi connessi alla tecnologia informatica nata nel 2004 e cancellata nel 2005, le sono stati contestati il mancato versamento dell’Iva, dell’Irpef per lavoro dipendente e di contributi Inps, oltre che delle ritenute fiscali su retribuzioni, pensioni, trasferte e mensilità aggiuntive (con relative sanzioni). La maxi cartella esattoriale ha portato l'Erario a mettere un'ipoteca sulla sua casa in Sardegna. Ma gli eredi minimizzano: "Banali situazioni che avrebbe risolto da sola se fosse stata bene. Non c'è stato tempo, ci pensiamo noi".