Modena, arrestata la babysitter che avrebbe detto: "Adesso è libero"
La difesa: “Monica Santi è incensurata”, ma per la colf presente sul luogo della tragedia il gesto della 32enne è stato volontario
Modena, babysitter accusata di aver lanciato dalla finestra un bimbo. Scatta l'arresto. L’avvocata Neri: “La ragazza è sotto choc”
Proseguono le indagini sulla vicenda di Soliera, nel modenese. Su Monica Santi, babysitter trentaduenne laureata in economia e commercio, pende l’accusa di aver deliberatamente fatto cadere un bambino di cui si prendeva cura dal secondo piano. Secondo la colf, presente in casa durante la tragedia, il gesto della babysitter sarebbe volontario non una casualità, infatti i vicini riportano di averla sentire pronunciare le parole "Adesso è libero" quando il piccolo si trovava sul selciato sotto casa, da poco caduto dal secondo piano. Secondo quanto riportato da La Stampa, la 32enne è stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio.
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Francesca Neri, avvocata della Santi, ha così affermato ai microfoni dell’Adnkronos: “Non è riuscita a dare una ricostruzione dell’accaduto. Insieme a lei in casa c’era anche la signora delle pulizie che è stata ascoltata dagli inquirenti. La ragazza è incensurata e laureata, lavorava in quella casa da gennaio, si occupava del bambino per otto ore al giorno. Non è riuscita a dare una ricostruzione dell’accaduto. Non sa dire come sia avvenuto il fatto, chi abbia rinvenuto il bambino e dato l’allarme".