Morta dopo intervento al seno, "l'estetista suturava le ferite con la colla"
Dopo la morte di Samantha Migliore, Pamela Andress avrebbe chiamato le amiche chiedendo loro di tacere sulla sua attività
Morta dopo un ritocchino al seno, "l'estetista ha imparato da un chirurgo esperto"
In esclusiva a Ore 14, Sofia Mehiel, una cantante vicina agli ambienti di Pamela Andress, ha rivelato dei dettagli sulla “carriera” della finta chirurga. “L’imprenditrice di morte - così la definisce Sofia – opera da circa vent’anni, quando è arrivata in Italia”. Secondo la testimone, Pamela avrebbe tranquillizzato le sue clienti raccontando di “aver imparato da un chirurgo esperto”.
“Tutti sapevamo che Pamela facesse la bombardera”, ha aggiunto Sofia. “Tanto che – continua la cantante – nei giorni seguenti alla morte di Samantha Migliore, Pamela ha chiamato tutte le amiche chiedendo di tacere sulla sua attività da improvvisata chirurga”.
Secondo quanto riportato dalla testimone, per suturare le ferite delle iniezioni Pamela avrebbe usato la colla. “La prassi è particolarmente diffusa nell’ambiente trans, ma non solo: dato il costo contenuto, molte donne si affidano alle bombarderas”.
Mentre continuano le indagini, il marito di Samantha, Antonio Bevilaqua, ha commentato la scelta del pm di lasciare Pamela a piede libero: “Non l’ho presa benissimo, ma sarà il pm a decidere. Io non mi fermo. Voglio giustizia”.