Morto il "poliziotto-eroe" Nicola Barbato: rimase paralizzato dopo una sparatoria
Nicola Barbato era stato insignito della Medaglia d'oro al Valor Civile dal Presidente Mattarella
Morto il "poliziotto-eroe" Nicola Barbato: rimase paralizzato dopo una sparatoria
È morto stanotte, a causa di complicanze di una malattia respiratoria, Nicola Barbato, poliziotto 61enne che rimase ferito durante un'operazione anticamorra mentre tentava di sventare un'estorsione a Napoli, nel quartiere Fuorigrotta. Quel 25 settembre 2015, raggiunto da colpi di pistola, Barbato perse l'uso delle gambe e da allora era costretto su una sedia a rotelle.
Sovrintendente della Polizia di Stato, era stato insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella della Medaglia d'oro al Valor Civile e del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana. Residente a Carinaro, in provincia di Caserta, nella sua carriera in divisa era stato agente della Squadra Mobile di Napoli. I funerali si terranno domani, domenica 10 marzo 2024, alle ore 16 presso la chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista a Teverola (Caserta).
Polizia: Piantedosi, 'profondo cordoglio per scomparsa Barbato'
''Esprimo, a nome mio e di tutte le donne e gli uomini del ministero dell’interno, il più profondo cordoglio per la scomparsa di Nicola Barbato, poliziotto decorato con la medaglia d’oro al valor civile. È rimasto gravemente ferito nel 2015, mentre era impegnato in un’operazione antiracket a Napoli, senza che ciò abbia mai scalfito la sua determinazione e il suo impegno nella lotta al crimine''. Lo scrive su X il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
Polizia: Molteni, 'morte Barbato addolora, nessuno dimenticherà suo coraggio'
“Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia del Sovrintendente Nicola Barbato, Medaglia d’oro al Valor Civile, ai suoi cari ed alla Polizia di Stato. La sua scomparsa ci addolora; nessuno potrà mai dimenticare il coraggio dimostrato nell’adempimento del proprio dovere, teso alla tutela della legalità e della sicurezza della comunità. Perdiamo un poliziotto e un cittadino valoroso, capace di dare grande lustro alla Polizia ed al nostro Paese”. Così in una nota Nicola Molteni, Sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno.
Polizia: Ronzulli (Fi), 'esempio Barbato scolpito nella nostra mente'
“Quando un servitore dello Stato sacrifica la sua vita per garantire a tutti noi legalità e sicurezza, dobbiamo chinare il capo e rendergli omaggio. Oggi ci lascia Nicola Barbato, il sovrintendente di Polizia che nel 2015 rimase gravemente ferito nel corso di un’operazione contro la camorra e da allora è stato costretto negli ultimi anni a restare su una sedia a rotelle. Il suo esempio rimarrà scolpito nella mente di tutti noi. Nel piangere oggi la sua la sua scomparsa, desidero esprimere le mie più affettuose condoglianze alla sua famiglia e all’intero corpo della Polizia di Stato”. Così, la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli.
Polizia: Graziano (Pd), 'dispiacere e commozione per scomparsa Barbato, grande amico'
“Saluto, con dispiacere e commozione, l’amico fraterno Nicola Barbato. L’amico e la persona perbene, uomo coraggioso, forte e di grande altruismo e gentilezza; ma anche il cittadino onorario, la medaglia d’oro al valore civile per il suo lavoro al servizio dello Stato, già vittima di un agguato della camorra. Il mio abbraccio va alla moglie Angela, ai figli Giovanna e Luigi, e a tutta la sua famiglia. Nicola, per sempre un grande amico”. Così su Facebook il capogruppo del Pd nella commissione Difesa della Camera, Stefano Graziano.
Polizia: Gasparri, 'persone come Barbato disposte ogni giorno al sacrificio'
“Eroico poliziotto che rimase paralizzato dopo una sparatoria a Fuorigrotta, a Napoli, e oggi é morto a causa di una malattia respiratoria. Sono uomini come questi che vanno indicati alla pubblica opinione come eroi delle forze di Polizia, di fronte ai quali ci inchiniamo. E quando si criticano le Forze dell’Ordine bisogna contare fino a dieci e ricordarsi del sacrificio costante che, nella lotta al crimine e nella gestione dell’ordine pubblico, il popolo in divisa compie. Ecco perché noi siamo sempre e comunque dalla parte del popolo in divisa e sappiamo che persone come Nicola Barbato sono sempre pronte al sacrificio per la sicurezza dei cittadini. Se lo ricordino tutti, ogni giorno”. Lo ha affermato il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, incontrando i quadri di Forza Italia nella provincia di Napoli.