Napoli, 48mln di euro falsi pronti ad entrare in circolo: il maxi-sequestro
Blitz della Guardia di Finanza in un capannone a Ponticelli, sette fermati nella falsa tipografia. Banconote quasi identiche alle originali
Napoli, beccati sette falsari: producevano banconote contraffatte a ciclo continuo
Producevano banconote false da 50 euro a ciclo continuo, ma la Guardia di finanza li ha smascherati e arrestati: sette i falsari finiti in manette a Napoli. Le fiamme gialle, entrate in azione all'alba, hanno trovato due dei falsari a letto. Nel capannone c'erano circa 80.000 fogli ritraenti ciascuno 12 banconote da 50 euro praticamente pronte: dovevano essere solo tagliati per apporre la banda verticale argentata. Il valore delle banconote sequestrate è di circa 48 milioni di euro.
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Per evitare che la produzione si fermasse la banda si serviva di un vivandiere che provvedeva ai bisogni dei falsari: ed era lui a tenere i contatti con il capo, un tipografo 70enne con numerosi precedenti penali, che coordinava la produzione e anche il supporto logistico. Le banconote sequestrate erano di pregevole fattura, quasi identiche alle originali, i sequestri sono avvenuti in un capannone industriale nel quartiere Ponticelli. Dalle indagini è emerso che la stamperia solo di recente era stata trasferita a Napoli dalla provincia, precisamente da Casavatore, e che sarebbe entrata in funzione a pieno regime proprio nel mese di aprile.