Napoli, protesta dei disoccupati: bruciano le bollette della luce in piazza

Un gesto simbolico del movimento di disoccupati '7 novembre' a cui si sono uniti altri cittadini

Cronache
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Un rogo con le bollette della luce, la protesta dei disoccupati a Napoli

Un gesto simbolico di protesta del movimento di disoccupati '7 novembre' a cui si sono aggiunti anche diversi cittadini: un falò con le bollette della luce. È successo a Napoli davanti alla sede centrale delle Poste, in piazza Matteotti.  

Un corte di un centinaio di partecipanti è poi partito da piazza Matteotti per arrivare a piazza Municipio, davanti palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, dove i manifestanti hanno intonato cori anche contro la guerra e per il reddito di cittadinanza.

"I lavoratori sono stanchi di subire perché non riusciamo più a pagare la loro crisi, la loro guerra, le loro speculazioni -dice Eddy Sorge, leader del movimento- non aumentano solo le bollette, è un caro vita totale, aumentano i prezzi anche dei beni alimentari, benzina, servizi. Nel frattempo hanno tagliato il reddito di cittadinanza a chi ha avuto negli ultimi dieci anni una condanna".