Niente bandiere a mezz'asta per Berlusconi, ora Montanari rischia il carcere

Il rettore dell'Università per stranieri di Siena rischierebbe l'arresto fino a tre mesi per non aver abbassato a mezz'asta le bandiere della sua università

di Redazione Mediatech
Tomaso Montanari, rettore dell' Universita' per Stranieri di Siena (foto Ipa)
Cronache

Funerali Berlusconi, ora il professor Montanari rischia il carcere. Ecco perché

Ora il professor Montanari rischia grosso. Il rettore dell’Università per stranieri di Siena, rischierebbe il carcere per non aver abbassato la bandiera a mezz’asta durante il lutto nazionale per la morte di Silvio Berlusconi.

LEGGI ANCHE: Sansonetti contro Berlinguer: volano stracci a sinistra per l’Unità

A riportarlo è il giornalista e Responsabile della comunicazione del M5s in Liguria Lorenzo Tosa che, su Facebook, scrive: “Può sembrare incredibile, ma Tomaso Montanari, per la sua decisione di non esporre la bandiera a mezz’asta per Silvio Berlusconi nella sua università, rischia 3 mesi di carcere per violazione dell’articolo 650 del codice penale. Tre mesi! Questo significa anche il lutto nazionale”, scrive Tosa.

“Non è una mera formalità”, continua, “un semplice omaggio, come vorrebbero farci credere, ma un atto sostanziale e politico con cui il governo impone per legge e col codice il culto della persona e l’obbligo, di fatto, di partecipare e celebrarne la memoria. Robe che possono accadere in Turchia o in Corea del Nord, non in una democrazia. Non per uno dei personaggi più consapevolmente e fieramente divisivi degli ultimi 30 anni”, prosegue il giornalista su Facebook.

“Pieno e sentito sostegno a Montanari per il coraggio delle sue idee, per averci messo la faccia e la ragione, nell’impazzimento generale”, conclude infine Tosa.

LEGGI ANCHE: Mediaset, il piano di Cairo. Fare un polo con Rcs e vendere La7 a Discovery

Come recita l’articolo 650 di cui parla Tosa, “chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d'ordine pubblico o d'igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato [337, 338, 389, 509], con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 206".

La legge, dunque, può essere interpretata ed estesa e se Montanari dovesse trovarsi davanti a un giudice molto rigido e rigoroso nel rispetto delle norme potrebbe così rischiare l’arresto per non aver esposto la bandiera a mezz’asta.  

Tags:
berlusconicarceremontanari