Nobel per la Pace all'organizzazione giapponese Nihon Hidankyo
Il premio è stato conferito all'associazione per i suoi sforzi per ottenere un mondo libero dalle armi nucleari
statua Alfred Nobel
Nobel per la pace all'organizzazione giapponese Nihon Hidankyo
Il comitato norvegese del Nobel ha assegnato il riconoscimento per la pace del 2024 all'organizzazione giapponese Nihon Hidankyo. Si tratta di un movimento per i sopravvissuti delle bombe atomiche ad Hiroshima e Nagasaki, nota anche come Hibakusha.
Il premio è stato conferito per i suoi sforzi per ottenere un mondo libero dalle armi nucleari e per dimostrare attraverso le testimonianze che le armi nucleari non devono essere usate mai più, recita la motivazione del comitato di Oslo.
La testimonianza degli Hibakusha, i sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki, è unica nel contesto della lotta contro l'uso di armi nucleari, secondo il Comitato per il Nobel. Si tratta infatti di "testimoni storici" che "hanno contribuito a generare e consolidare un'opposizione diffusa alle armi nucleari in tutto il mondo attingendo a storie personali, creando campagne educative basate sulla propria esperienza e diffondendo urgenti avvertimenti contro la diffusione e l'uso di armi nucleari.
Gli Hibakusha ci aiutano a descrivere l'indescrivibile, a pensare l'impensabile e in qualche modo a comprendere l'incomprensibile dolore e la sofferenza causati dalle armi nucleari", prosegue la motivazione del premio. Il Comitato norvegese per il Nobel ha voluto sottolineare "un fatto incoraggiante: nessuna arma nucleare è stata utilizzata in guerra negli ultimi 80 anni. Gli straordinari sforzi di Nihon Hidankyo e di altri rappresentanti degli Hibakusha hanno contribuito notevolmente all'istituzione del tabù nucleare. È quindi allarmante che oggi questo tabù contro l'uso di armi nucleari sia sotto pressione".
Come evidenzia il Comitato, "le potenze nucleari stanno modernizzando e potenziando i loro arsenali; nuovi paesi sembrano prepararsi ad acquisire armi nucleari; viene minacciato l'uso di armi nucleari nelle guerre in corso. In questo momento della storia umana, vale la pena ricordare a noi stessi cosa sono le armi nucleari: le armi più distruttive che il mondo abbia mai visto".
"Il destino di coloro che sopravvissero agli inferni di Hiroshima e Nagasaki è stato a lungo nascosto e trascurato. Nel 1956, le associazioni Hibakusha locali insieme alle vittime dei test sulle armi nucleari nel Pacifico formarono la Japan Confederation of A- and H-Bomb Sufferers Organisations. Questo nome fu abbreviato in giapponese in Nihon Hidankyo. Sarebbe diventata la più grande e influente organizzazione Hibakusha in Giappone. Un giorno, gli Hibakusha non saranno più tra noi come testimoni della storia. Ma con una forte cultura del ricordo e un impegno continuo, le nuove generazioni in Giappone stanno portando avanti l'esperienza e il messaggio dei testimoni. Stanno ispirando ed educando le persone in tutto il mondo. In questo modo stanno aiutando a mantenere il tabù nucleare, una precondizione per un futuro pacifico per l'umanità. La decisione di assegnare il Premio Nobel per la Pace per il 2024 a Nihon Hidankyo è saldamente ancorata al testamento di Alfred Nobel".