Decreto Covid, obbligo di vaccinazione per gli over 50 fino al 15 giugno

Vaccini obbligatori, dad limitata, Super Green Pass esteso e sanzioni per chi non rispetta le regole: cosa dice il nuovo decreto legge Covid

Cronache
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Decreto Covid, nuove regole: vaccini obbligatori over 50, a scuola in presenza e sanzioni estese

Il Consiglio dei ministri ha votato all'unanimità il nuovo decreto legge per regolamentare le misure anti-Covid, l'applicazione di Green Pass e Super Green Pass e i vaccini.

L'obbligo vaccinale per gli over 50 viene fissato "fino al 15 giugno 2022". Le sanzioni per chi è trovato sul luogo di lavoro senza Green Pass sono stabilite in somme tra i 600 e i 1500 euro. Nell'articolo 4 del decreto si spiegano le misure previste per l'estensione dell'impiego dei certificati vaccinali e di guarigione sui luoghi di lavoro.

"Per le violazioni di cui al comma 5, ovvero "l'accesso dei lavoratori ai luoghi di lavoro in violazione dell'obbligo" del super green pass, la sanzione amministrativa e' stabilita nel pagamento di una somma da euro 600 a euro 1.500 e - si aggiunge - "restano ferme le conseguenze disciplinari secondo i rispettivi ordinamenti di settore".

Mediazione Cdm, per servizi-negozi basterà Green pass base

Per l'accesso ai servizi alla persona, ai negozi, alle banche e gli uffici pubblici bastera' il Green Pass base, quello che si ottiene anche con il tampone, oltre che per vaccino o guarigione. E' il compromesso che è stato raggiunto in Consiglio dei ministri dopo l'opposizione della Lega all'introduzione del Super Green pass, riservato solo a vaccinati o guariti. La bozza del decreto prevedeva l'accesso a questi servizi con il Super pass ma ci sarebbe l'accordo per modificarla e consentire l'accesso anche con i tamponi.
 

Ministri della Lega: "responsabili non acquiescenti"

"Siamo responsabilmente al governo ma non acquiescenti a misure come gli obblighi che incidono profondamente sulla libertà al lavoro che è tutelata dalla Costituzione o a misure senza fondamento scientifico visto che la maggioranza assoluta dei ricoverati Covid ha ben piu' di 60 anni.

Inoltre, manca l'assunzione esplicita di responsabilita' dello Stato quando si introduce un obbligo vaccinale".

Cosi' i ministri della Lega Giancarlo Giorgetti, Massimo Garavaglia ed Erika Stefani in una nota. 
 

Dipendenti senza Green Pass sospesi senza stipendio

Dopo cinque giorni di assenza ingiustificata i lavoratori privi di Green Pass potranno essere sospesi senza stipendio dal datore di lavoro fino a dieci giorni (ma rinnovabili fino al 31 marzo 2022) "per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione". Lo prevede il nuovo decreto Covid all'esame del Consiglio dei ministri a palazzo Chigi. La sospensione è "senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso". 

Scuola, alle elementari con 2 casi, classe in dad per 10 giorni

"In presenza di almeno due casi di positività nella classe, si applica alla medesima classe la didattica digitale integrata per la durata di dieci giorni". E' quanto si legge nel dl relativamente al capitolo relativo alle scuole elementari. Inoltre "in presenza di un caso di positività nella classe, si applica alla medesima classe la sorveglianza con test antigenico rapido o molecolare da svolgersi al momento di presa di conoscenza del caso di positività e da ripetersi dopo cinque giorni".

Scuola, medie e superiori con 3 casi in dad solo non vaccinati

Con "tre casi di positività nella classe, per coloro che non abbiano concluso il ciclo vaccinale primario da meno di centoventi giorni, che non siano guariti da meno di centoventi giorni e ai quali non sia stata somministrata la dose di richiamo, si applica la didattica digitale integrata per la durata di dieci giorni, per gli altri soggetti, che diano dimostrazione di aver effettuato il ciclo vaccinale o di essere guariti nei termini summenzionati, si applica l'autosorveglianza con l'utilizzo di mascherine di tipo FFP2". 

Test rapidi gratis a studenti in autosorveglianza

Test antigenici rapidi gratuiti per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado soggetti alla autosorveglianza. E' quanto si prevede nel decreto contenente le misure per contrastare la diffusione del Covid. Una misura che si applicherebbe fino al 28 febbraio per "assicurare l'attività di tracciamento dei contagi COVID-19 nell'ambito della popolazione scolastica delle scuole secondarie di primo e secondo grado, soggette alla autosorveglianza".

Servirà una "idonea prescrizione medica rilasciata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta" e il test si potrà effettuare "presso le farmacie" o le "strutture sanitarie aderenti al protocollo d'intesa". Una spesa "autorizzata a favore del Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19 la spesa di 92.505.000 euro per l'anno 2022".

"Al fine del ristoro per i mancati introiti derivanti alle farmacie e alle strutture sanitarie", prosegue la bozza, "il Commissario straordinario provvede al trasferimento delle risorse alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano sulla base dei dati disponibili sul sistema Tessera Sanitaria".

Vaccini, terza dose per under 16: via da lunedì alle prenotazioni

In Consiglio dei ministri secondo quanto si apprende sarà dato il via libera alla terza dose per gli over 16. Lo avrebbe detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la cabina di regia. Da lunedì, ha spiegato Speranza, si dovrebbe poter prenotare. Ggi l'Aifa a dato il via libera e quella fascia di età ha il green pass in scadenza a fine febbraio.