Omicidio del sindaco pescatore Angelo Vassallo: in 8 a rischio processo

Omicidio del sindaco pescatore Angelo Vassallo: in 8 a rischio processo

Omicidio del sindaco pescatore Angelo Vassallo: la Procura di Salerno chiude le indagini, rischiano il processo per traffico di droga anche altri 4 indagati. 

I reati: traffico di droga e depistaggio delle indagini

La Direzione distrettuale Antimafia di Salerno sta notificando la chiusura delle indagini a 8 persone, indagate a vario titolo anche per altri reati e per il depistaggio delle indagini sull'omicidio di Angelo Vassallo. Tra gli indagati figurano il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, che si trova detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, l'ex carabiniere Lazzaro Cioffi, l'imprenditore Giuseppe Cipriano e l'ex collaboratore di giustizia Romolo Ridosso.

Gli inquirenti non hanno dubbi: Vassallo voleva denunciare il nacrotraffico

Chiuse le indagini anche per gli imprenditori Giovanni, Domenico Palladino e Federico Palladino, e per Giovanni Cafiero, ritenuti i gestori di un traffico di droga verso Acciaroli. Per gli inquirenti Vassallo sarebbe stato assassinato proprio perché determinato a denunciare il traffico di droga che nel 2010 stava prendendo piede nel comune di cui era primo cittadino. A firmare gli avvisi di conclusione indagine, preludio alla richiesta di rinvio a giudizio, sono stati i sostituiti procuratori Elena Guarino e Maria Mafalda Cioncada, coordinati dal procuratore aggiunto Luigi Alberto Cannavale e dal procuratore Giuseppe Borrelli.

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