Papa Francesco: "In alcune culture si eliminano i malati, è brutto"

'Il monito nell’udienza all’Ail, c’è sempre la speranza della cura'

Papa Francesco in Campidoglio
Cronache

Papa: 'riportare al centro i malati, in alcune culture si eliminano, è brutto'

"Rimettere al centro il malato, in altre culture si eliminano i malati, si eliminano, e questo è brutto, è brutto”. Lo ha osservato il Papa ricevendo in udienza l’associazione italiana contro le leucemie (Ail). in occasione del suo 55.mo anniversario. "La vostra - ha sostenuoto Bergolgio - è una testimonianza di solidarietà e di vicinanza, ancora più importante in un questo mondo segnato dall’individualismo. Siete un tassello della costruzione di due speranze: speranza della cura, sempre, e speranza della terapia, nelle modalità più aggiornate”.

Parlando a braccio, il Papa ha ricordato una domanda a lui posta, dove gli si chiedeva quale fosse 'la caratteristica di una certa associazione troppo individualistica', "e io ho detto: 'No, no la caratteristica non la conosco ma so quale sia il suo motto - Quale? 'Al centro io, me, con me e per me'". Le storie dei malati e le relazioni - ha osservato ancora - possono dare "senso al dolore e dare risposta ai tanti 'perché'", dissipando il "buio del dolore e dell’angoscia" che spesso genera "solitudine e chiusura".

Tags: