Pierina, scintille dopo la rissa tra Manuela e Valeria: "Lo rifarei"
La nuora e la vicina di casa della 78enne assassinata erano venute alle mani dopo la comparsa di alcuni insulti sui muri del palazzo
Delitto Pierina, ancora scintille dopo la rissa tra Manuela e Valeria: "Se me la trovassi di fronte lo rifarei"
Sono passate poche settimane dalla zuffa tra Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci, rispettivamente nuora e vicina di casa di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa a coltellate nel garage di casa sua a Rimini. Una situazione accesa probabilmente scaturita a seguito di alcune scritte apparse di recente sui muri dei palazzi del condominio in cui le donne vivono. Da quanto si è appreso, infatti, sulla parete che si trova proprio alle spalle della scena del crimine sarebbero apparse delle frasi molto forti come “Codarda”, “Farai la fine di Pierina” e altri insulti.
E sembra che sia Manuela sia Valeria non abbiano intenzione di fare alcun passo indietro, come emerge dai commenti rilasciati a Pomeriggio Cinque News dopo l’aggressione, divenuta una rissa, avvenuta. La Bianchi ha affermato: “La persona che le ha scritte è di cattivo gusto, basso livello. Potrebbe averle scritte una persona che mi conosce anche se non può essere stato un Testimone di Geova”. Successivamente la stessa Manuela ha aggiunto su Dassilva che avrebbe difeso le azioni di Valeria riguardanti la rissa: “È sempre stato contrario alla violenza. È una persona calma, tranquilla e riflessiva”. Intercettata sempre da Pomeriggio Cinque News, anche la Bartolucci ha commentato le ultime vicende e, con grande onestà, non si è detta affatto pentita dell’aggressione-rissa: “Io quando faccio le cose vuol dire che ci ho pensato sopra un po’”. Alla domanda se rifarebbe l’azione, Valeria ha aggiunto senza giri di parole: “Se me la trovassi di fronte, anche adesso”.