Pipì in autostrada, la sentenza della Cassazione: "La multa è legittima"

Chi fa la pipì sul guardrail dell'autostrada potrà essere multato: lo stabilisce la Corte di Cassazione facendo riferimento alla "pubblica decenza"

Cronache
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Pipì in autostrada, l'atto è contrario alla "pubblica decenza", "concretamente offensivo" 

Fare pipì in piedi sul guardrial dell'autostrada? Ora la multa all'automobilista è legittima. A stabilirlo è una sentenza della Cassazione diffusa dallo Studio Cataldi e letta e riportata dall'Agi. La motivazione è che il gesto è "contrario alla pubblica decenza rimanendo irrilevante che tale atto non era stato percepito da alcuno e che lo stesso non era risultato concretamente offensivo”.

Insomma, l'automobilista deve pagare anche se non ha dato fastidio a nessuno e se non ha provocato situazioni pericolose per la viabilità. A rivolgersi alla Suprema Corte era stato il guidatore che si era visto respingere dal Tribunale di Pistoia l'appello contro l’ordinanza di ingiunzione al pagamento emessa dopo il verbale della polizia stradale. L’uomo era stato sorpreso a urinare sul guardrail che delimita la corsia di emergenza di un tratto della A1.

Nessuna giustificazione per lui dal momento che non ha dimostrato di avere usato “tutte le cautele possibili per evitare di essere visto e di offendere la pubblica decenza” e nemmeno di avere agito sulla base di “uno stato di necessità causa di un malessere, come nel caso della necessità impellente della minzione”.