Poste, l’inflazione "colpisce" pacchi e raccomandate. Ecco tutti gli aumenti
Aumenti in arrivo per i servizi postali da lunedì 24 luglio. Il motivo? Adeguare il costo all'inflazione. Di seguito le nuove tariffe presto in vigore
Poste, l’inflazione gonfia i prezzi di pacchi e raccomandate
La mannaia dell’inflazione colpisce ogni sfera della vita economica e sociale. Dal prossimo lunedì, 24 luglio, infatti i servizi postali subiranno degli aumenti; è quanto ha stabilito l’Agcom lo scorso 27 giugno con una delibera che ha espresso parere favorevole ai rincari dei servizi di Poste Italiane, sia per i cittadini che per il target business verso aziende a Pubbliche amministrazioni.
Il via libera all’aumento sarebbe legittimato - a quanto riporta Money - dal “recupero dell’inflazione registrata nell’ultimo anno, al fine di perseguire la corrispondenza delle tariffe dei servizi universali con i sottostanti costi di produzione”.
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La buona notizia è che, secondo le autorità, l’aumento dovrebbe essere piuttosto moderato, senza impattare “significativamente” su consumatori e imprese. Nello specifico, si tratta di un rialzo del 6,75% ma non è certo il primo “adeguamento” – lo scorso ci fu ad agosto 2022 – e dato il quadro attuale, molto probabilmente non sarà neanche l’ultimo.
Poste, prezzi dei servizi in aumento: ecco le nuove tariffe
L’aumento sostanziale riguarderà i servizi di spedizione, da quella ordinaria fino alla spedizione di pacchi: il servizio base - per l’invio di una posta ordinaria in Italia - passerà da 1,20 a 1,25 euro. Per la posta prioritaria invece il costo del francobollo passerà dagli attuali 2,80 a 2,90 euro.
Stesso destino per la raccomandata che aumenta in ogni formato e peso. Per quelle fino a 20 grammi il prezzo passerà da 5,60 a 5,80 euro mentre quella cosiddetta “Pro” – per il medesimo peso – da 3,70 a 3,97 euro.
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Passando ai pacchi, l’invio ordinario di un pacco da 0 a 3 chilogrammi subirà un aumento di ben 50 centesimi passando dagli attuali 9,40 a 9,90 euro. Per chi deve spedire all’estero saliranno le tariffe per tutte le zone di destinazione. La zona 1, ad esempio, subità un aumento da 24 a 24,80 euro.
A partire dal 24 luglio infine, anche la tariffa del servizio accessorio contrassegno per spedizioni universali nazionali subirà un incremento. La tariffa complessiva con bollettino postale varierà da 2,27 a 3,00 euro; quella con vaglia varierà da 10,77 a 11,00.