Preseminario San Pio X, prosciolti gli imputati per presunti abusi

Don Martinelli e l'ex rettore Radice prosciolti per prescrizione, assolti per alcuni capi d'imputazione e per altri "non punibili" e

Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, prima udienza del processo in cui sono imputati don Gabriele Martinelli e l’ex rettore del Preseminario San Pio x, don Enrico Radice (14-10-2020)
Cronache
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Preseminario San Pio X, prosciolti gli imputati nel processo sui presunti abusi commessi a poca distanza dalle mura del Vaticano

Don Gabriele Martinelli, 29 anni, accusato di violenza carnale aggravata e atti di libidine aggravati, e don Enrico Radice, 71 anni, accusato di favoreggiamento, sono stati prosciolti nel processo sui presunti abusi commessi al Preseminario San Pio X. Lo scorso luglio l'accusa aveva chiesto sei anni di reclusione per il primo e quattro per il secondo. Il tribunale ecclesiastico li ha assolti per alcuni capi di imputazione, per altri dichiarati non punibili, per altri ancora ha dichiarato intervenuta la prescrizione.

In particolare il tribunale ha dichiarato Martinelli non punibile limitatamente ai fatti contestatigli fino al 9 agosto 2008, in quanto minore degli anni 16" e lo assolve "in relazione al periodo successivo al 9 agosto 2008 per insufficienza di prove".

Sempre nei confronti di Martinelli viene dichiarata estinta l'azione penale "limitatamente al periodo dal 9 agosto 2008 al 19 marzo 2009, per intervenuta prescrizione". 

Don Radice, invece, si vede estinta l'azione penale "in relazione ai fatti contestati come commessi nell’ottobre 2013,  per intervenuta prescrizione". Assoluzione per lui "in relazione alla contestata creazione di una lettera ad apparente firma del Vescovo di Como mons. Coletti, perché il fatto non sussiste.

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La struttura del Preseminario San Pio X 

Per il collegio per adolescenti, che ha sempre occupato uno dei piani di Palazzo San Carlo, dentro il Vaticano, adiacente a Santa Marta, la residenza del Papa, Bergoglio ha deciso il trasferimento fuori dalle mura vaticane, a partire da settembre, con l'inizio dunque del nuovo anno scolastico. La struttura ospita i cosiddetti 'chierichetti del Papa', dalla prima media fino alla conclusione del liceo.

"Da tempo si stava studiando l'ipotesi di un trasferimento del Preseminario San Pio X al di fuori delle mura vaticane, anche per favorire la vicinanza dei giovani studenti ai luoghi dove svolgono i loro studi e praticano le loro attività ricreative", riferisce il Vaticano aggiungendo che il Papa ha comunicato all'attuale Rettore, don Angelo Magistrelli, "la decisione che il Preseminario sposti sede in luogo conveniente".

Il Papa - secondo la versione ufficiale del Vaticano - "non ha mancato, nell'occasione, di esprimere viva gratitudine a don Magistrelli per l'opera compiuta in questi 75 anni dalla fondazione dell'istituzione, riconoscendo che essa conserva la sua validità educativa e chiedendo che possa continuare l'apprezzato servizio liturgico svolto dai giovani studenti nella Basilica di San Pietro in Vaticano".