Ragazzo investito a Pordenone, la soldatessa: "Sono distrutta"

La giovane, che si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ha chiesto di poter rilasciare dichiarazioni spontanee per porgere le scuse alla famiglia

Ciclista investito
Cronache
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Ragazzo ucciso a Pordenone, la soldatessa americana: "Sono distrutta"

"Sono distrutta dal dispiacere, mi scuso con tutti per il dolore che ho causato". Lo ha dichiarato nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto che si è svolta stamani, Julia Bravo, la soldatessa statunitense di 20 anni, che ha travolto e ucciso il quindicenne di Pordenone mettendosi alla guida ubriaca. La giovane aviere Usa, che per il resto si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ha chiesto di poter rilasciare dichiarazioni spontanee soltanto per porgere le scuse ai genitori e al fratello della vittima. Julia Bravo è difesa dall’avvocato Aldo Masserut del foro di Pordenone che si è rimesso alla decisione del Gip Andrea Del Missier. La donna è agli arresti domiciliari all'interno della Base Usaf di Aviano.