Raul Bova nei guai, pugno ad un automobilista. "Stava investendo Rocio"

L'attore va a processo per violenza privata, minacce e lesioni. "Ora ti porto dentro, ti sistemo, t'ammazzo". Poi si è scagliato contro l'uomo, un avvocato

Cronache
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Raul Bova a processo: rissa per difendere la sua fidanzata Rocio

Raul Bova va a processo per aver aggredito un automobilista con un pugno. L'attore finisce nei guai per un pesante litigio con un avvocato, reo di aver quasi investito la sua fidanzata Rocío Muñoz Morales. "Ora ti porto dentro, ti sistemo... T’ammazzo". Così l'attore - si legge sul Corriere della Sera - si è scagliato contro un avvocato nel parcheggio davanti a un mercato a San Giovanni a Roma. La «manovra azzardata», così l’ha definita la Procura, ha scatenato la furia di Raul Bova. L’aggressione risale al 27 aprile 2019 e l'attore adesso è sotto processo per violenza privata, minacce e lesioni. "Gli ho solo chiesto, da uomo a uomo, di porgere le scuse a Rocío perché vittima in quel momento come donna di un atto di ingiustificata violenza".

"Ancora adesso - prosegue Bova al Corriere - le scuse non sono arrivate. Ci tengo a precisare che non gli ho mai messo le mani addosso". Secondo la ricostruzione del pm, alle 13,00 del 27 aprile Bova è appena uscito dal ristorante «I vitelloni» dove ha pranzato con la sorella Tiziana e la fidanzata. Stanno per salire in macchina e all’improvviso spunta l’auto, che si infila in un parcheggio sfiorando l’attrice, compagna di Bova dal 2013. Quest’ultimo, per l’accusa, a quel punto perde la testa. Prima, come ricorda la sorella in un verbale agli atti dell’inchiesta, si rivolge contro Cartolano, urlandogli «ma hai visto cos’hai fatto? La stavi investendo, chiedile almeno scusa!». L’avvocato sarebbe rimasto invece in silenzio, senza dare una giustificazione alla manovra azzardata.

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