Re Carlo sceglie un nuovo medico per curarsi: è un omeopata. Scoppia la bufera

Il 71enne Michael Dixon è il nuovo capo dell'equipe medica: ha lavorato per anni nel Ssn. E' famoso per essere uno degli esponenti della medicina alternativa

di Redazione
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Cronache

Re Carlo III  e la scelta che fa discutere: un omeopata come medico personale

Re Carlo III, ha scelto l'omeopatia e la medicina olistica per curarsi. Lo dimostra la sua ultima decisione di nominare, come medico personale Michael Dixon, 71 enne divenuto capo ufficiale medico della Casa Reale. Una presenza importante per il monarca che ormai lo porta con sé in viaggio quasi ovunque, dal Kenya in Germania, secondo quanto riporta il Sunday Times.

Il suo ruolo prevede una responsabilità generale sulla salute del sovrano e della famiglia reale e la gestione dell' equipe di medici a Buckingham Palace. Ma può anche essere chiamato a rappresentare la Corona nei colloqui con il governo, come è avvenuto durante la pandemia. Chi lo ricopre lavora part time in cambio di un compenso “modesto”, che copre le spese e i viaggi. Dixon ha lavorato per anni nel servizio sanitario nazionale, ma è anche sempre stato un sostenitore della medicina complementare.

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Come riporta il quotidiano Open  si racconta  che Dixon una volta invitò un guaritore cristiano nel suo ambulatorio per curare malati cronici. E ha sperimentato la cura di un dolore alla spalla con un arbusto africano.

Edzard Ernst, professore emerito dell’Università di Exeter e critico dell’omeopatia, ha riferito al Guardian che "chiunque promuova l’omeopatia sta mettendo in pericolo le basi della medicina. Indebolisce il servizio sanitario nazionale e causa danni e alla società. L’omeopatia non è una terapia efficace. Il re può nominare chi vuole, ma è indubbio che nel campo dell’assistenza sanitaria spesso ha favorito terapie dubbie".

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