Recensione negativa a un ristorante, Simone Rugiati assolto: non lo diffamò

Lo chef aveva pubblicato un video per recensire negativamente il locale padovano, che aveva reagito denunciandolo per diffamazione

Cronache
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Simone Rugiati aveva mangiato nel locale ma si era lamentato di non aver ricevuto il cibo da lui ordinato 

Simone Rugiati è uscito dal tribunale da innocente, dopo la sentenza che l'ha assolto dall'accusa di diffamazione nei confronti del locale SushiSu di Padova perché "il fatto non costituisce reato". "È andata come doveva andare, ora torno a Milano a lavorare così non penso più a questo caso montato ad arte. E la prossima volta che vengo a Padova vado direttamente a mangiare da Alajmo", ha dichiarato ai giornalisti lo chef al termine dell'udienza.

I fatti risalgono all'agosto 2017.  La sera del 24, Rugiati va a cena al SushiSu con un'amica e ordina un astice, ma quando gli viene servito qualcosa non va: lo chef si arrabbia sostenendo che in realtà quello che gli è stato portato è granchio in scatola, al cui liquido di conservazione è allergico.


 

Arrabbiato, Rugiati racconta l'accaduto in una video-recensione andata in diretta Facebook con 450mila visualizzazioni. Oltre a mostrare gli esterni del ristorante, lo chef consiglia a tutti di non andarci a mangiare. A questo punto i titolari del SushiSu di Padova, Michela Stecca e Massimiliano Liggieri, decidono di querelare lo chef per diffamazione. La vicenda si è conclusa ieri 21 marzo 2022, con la assoluzione di rugiati. Ma la controparte sta valutando un ricorso.