Reddito di cittadinanza agli immigrati. Mega truffa: soldi spesi per shopping

I soldi accreditati sulle card specifiche erano utilizzati per fare shopping nei negozi del centro di Genova

Cronache
Condividi su:

Una maxi operazione della Guardia di finanza di Genova contro l'indebita percezione del reddito di cittadinanza viene raccontata in apertura da La Verità. I militari del Nucleo metropolitano appartenenti al Primo Gruppo, coordinati dai colonnelli Ivan Bixio e Giampaolo Lo Turco, hanno scoperto l'irregolarita' di 1.532 domande presentate nel 2020 da altrettanti cittadini extracomunitari presenti nel capoluogo ligure.

Genova, gli immigrati non potevano ricevere il reddito di cittadinanza e lo spendevano per fare shopping

La cifra ricevuta senza titolo dalle persone poi denunciate e' pari 3 milioni 488 mila euro: proiettati su tutti i 18 mesi di potenziale validita' del sussidio sarebbero diventati quasi 12 milioni. I soldi accreditati sulle card specifiche erano utilizzati, anziche' per l'acquisto di beni di prima necessita', per fare shopping in prevalenza nei negozi del centro cittadino. In primis, mancava il requisito della residenza continuativa in Italia negli ultimi 10 anni.

Truffa reddito di cittadinanza, scoperta un'intera organizzazione

Le irregolarita' sono state scoperte incrociando una serie di banche dati. Il sospetto di finanzieri e Procura e' che dietro le truffe sistematiche vi fosse una vera e propria organizzazione. Ulteriori accertamenti sono in corso per capire come l'assenza dei requisiti sia 'sfuggita' all'intera filiera che si occupa di preparare i documenti e le pratiche necessarie a incassare il beneficio.