Resta incastrato sotto una roccia e annega. Hydrospeed fatale per un 25enne
Dramma nel fiume Sesia. "Aiutatemi. Mio fratello ha la gamba bloccata, non riesce a risalire". Nonostante i tempestivi soccorsi il suo cuore smette di battere
Muore davanti agli occhi del fratello. Il gioco d'acqua finisce in tragedia
Dramma nel fiume Sesia, un ragazzo di 25 anni è morto sotto gli occhi del fratello mentre faceva hydrospeed. Samuele Frola è rimasto incastrato sotto una roccia e nonostante i tempestivi soccorsi per lui non c'è stato niente da fare: decesso per annegamento. "Aiutatemi. Mio fratello è finito in acqua e ha la gamba bloccata sotto un sasso. Non riesce a risalire". La chiamata ieri alla centrale del 112 - si legge sul Corriere della Sera - è arrivata alle 11 del mattino. Ma per Samuele, nato a Piacenza ma residente a Torino, ormai non c’era più nulla da fare. È morto annegato sotto gli occhi impotenti del fratello Simone, con cui aveva deciso di partire dal capoluogo piemontese per raggiungere la Valsesia e provare insieme l’emozione dell’hydrospeed, uno degli sport fluviali più in voga nella valle del Vercellese.
Una volta iniziata la discesa, - prosegue il Corriere - Samuele è rimasto impigliato in un masso con una gamba dopo essersi ribaltato in una rapida con risacca di acqua. Da lì non è più riuscito a risalire in superficie. Una scena a cui il fratello ha assistito impotente. Si trovava a pochi metri di distanza da lui così, non vedendolo risalire, si è subito buttato in acqua nel tentativo disperato di riportarlo a galla. Stessa cosa che hanno tentato di fare la guida e gli altri compagni di gruppo che stavano affrontando la sessione di discesa. Nemmeno le squadre del 118, del Soccorso alpino e dei vigili del fuoco, arrivate in fretta, sono riusciti a salvargli la vita. Nel tentativo di riuscire a riportarlo a galla e per tentare di liberagli la gamba l’arto si è anche fratturato. Ma, quando dopo dieci minuti il 25enne è finalmente riemerso, il cuore non batteva più.