Rushdie grave, perderà un occhio. L'attentatore fan dei leader iraniani

Lo scrittore attaccato a un respiratore, l'attentatore del New Jersey simpatizza per Khomeini e Khamenei

Cronache
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Rushdie attaccato a un respiratore, rischia di perdere un occhio

Salman Rushdie, il famoso scrittore che ieri è stato attaccato e pugnalato almeno due volte mentre stava tenendo una lettura nello stato di New York, è stato operato d'urgenza e dalla notte scorsa è attaccato ad un respiratore, non riesce a parlare e potrebbe perdere un occhio. Lo ha detto il suo agente, Andrew Wylie, al New York Times. "Salman probabilmente perderà un occhio, nervi del braccio sono stati recisi e il suo fegato è stato danneggiato, le notizie non sono buone", ha detto Wylie.

Il 75enne scrittore è stato colpito al collo e all'addome da un uomo che è stato arrestato e identificato dalla polizia come Hadi Matar, 24enne residente a Fairview in New Jersey. Matar è stato bloccato da alcune persone che stavano partecipando all'evento letterario che l'hanno immobilizzato fino all'arrivo degli agenti. 

 

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Come riporta il Corriere della Sera, il New York Post, citando fonti nelle forze dell’ordine, afferma che i primi indizi suggeriscono che Hadi simpatizzi con il governo iraniano e i pasdaran. Lo indicherebbero, se confermati, anche alcuni post a lui attribuiti sui social in cui appaiono immagini dell’ayatollah Khomeini, dell’attuale Guida suprema Ali Khamenei e del generale Qassem Suleimani. Gli inquirenti credono che abbia agito da solo, hanno chiesto un mandato per perquisire uno zaino e «dispositivi elettronici». È prematuro indicare una pista, anche se sappiamo che Salman Rushdie rappresenta il bersaglio «perfetto». Lo è per l’estremista che obbedisce alla fatwa lanciata dall’imam Khomeini nell’89.