Sardegna, l'isola della marijuana: record nazionale di sequestri

Il numero dei sequestri è in continuo aumento. Un fenomeno sempre più preoccupante

Cronache
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La Sardegna è diventata l'isola della marijuana 

In Sardegna sono state scoperte numerosissime coltivazioni di piante di cannabis, oltre 90 mila quelle sequestrate. Numeri record che fanno della Sardegna il cuore del business della marijuana. 

Uno dei sequestri più significativi è avvenuto nel 2021 a Macomer, nel Nuorese, dove sono state sottratte 4,2 tonnellate di marijuana.

Nell'ultimo anno quasi il 50% dei sequestri di marijuana in Italia è avvenuto in Sardegna. I numeri dei sequestri di marijuana degli ultimi mesi è preoccupante: 76 kg di marijuana, 1.700 kg di infiorescenze di canapa e una coltivazione di 6.300 piantine. Un quantitativo talmente alto che la Guardia di Finanza avrebbe depositi e magazzini stracolmi.

A peggiorare la situazione è la legge vigente sulla coltivazione di cannabis light. Accade infatti che questi coltivatori riescano a dimostrare di aver comprato semi legali, ossia con un THC inferiore allo 0,6% (il limite previsto dalla legge) e di non essere al corrente che il THC delle piantine coltivate fosse superiore al limite.

Il 26 luglio scorso a Cagliari la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese ha annunciato l'imminente apertura in Sardegna di una sezione della Dia, la Direzione investigativa antimafia.