“Non ti vergoni sei una scimmia”, pende il Daspo sulla mamma ultras
La Questura sugli insulti razzisti durante il match di pallacanestro Rimini-Cesena
“Non ti vergoni sei una scimmia”, pende il Daspo per la mamma ultras.
“Non ti vergogni? Sei una scimmia”. L'insulto razzista ad una giocatrice di basket femminile rivolto da una mamma nel corso del match Happy Basket Rimini e Nuova Virtus Cesena, potrebbe alla donna costare il Daspo.
Pronta la decisione del Questore Abbate
La decisione potrebbe essere presa nelle prossime ore dal Questore di Rimini, Olimpia Abbate, che sta valutando possibili denunce e il materiale raccolto con tanto di video social e testimonianze.
I fatti durante la partita
La donna, mamma di una giocatrice, durante l'incontri di basket femminile under 19, ha urlato le frasi offensive ad una giocatrice dell'Happy Basket Rimini. A “inchiodare” la donna un altro spettatore che ha ripreso la scena col telefonino e l'ha trasmessa in diretta social. La giocatrice offesa ha interrotto la partita e ha tentato di raggiungere la “mamma avversaria” che è stata però è stata allontanata dalla palestra Carim di Rimini.
Oltre al provvedimento del Questore, la Federazione Pallacanestro ha aperto un'indagine.