"Siffredi mi ha molestata, ora odio social". Rocco valuta la controdenuncia
L'attore smentisce tutte le accuse e prepara la controffensiva legale. Alisa Toaff: "Mi ha molestata verbalmente, ora sono presa di mira"
Rocco Siffredi valuta la controdenuncia sulla vicenda delle presunte molestie
"Ragazzi, ho un messaggio importante da darvi, veramente importante. Se mi volete bene dovete fare quello che vi chiedo: smettetela di insultare la giornalista con la quale ho questa problematica, chiamiamola incomprensione. Vi chiedo di non insultarla, di non minacciarla e soprattutto di rispettare la sua natura, la sua persona". E' l'appello lanciato dall'attore Rocco Siffredi, in una storia su Instagram, in merito alla vicenda legale con la giornalista dell'Adnkronos Alisa Toaff.
"E' una donna, abbiamo avuto un problema, è un problema nostro che risolviamo - prosegue Siffredi - però vi chiedo veramente di cuore, se mi amate, se mi rispettate come so che fate, non insultatela, non mancatele di rispetto. E' la cosa che vi chiedo veramente di più col cuore. Ok? Grazie", conclude l'attore e imprenditore.
Ma intanto, secondo quanto scrive il Corriere della Sera lo stesso Siffredi starebbe valutando una controdenuncia. "Non vi è stata alcuna condotta di molestia, tantomeno sessuale. L'unico incontro con la giornalista è avvenuto in una hall di un albergo di fronte a decine di persone sotto l'occhio di telecamere dei cui filmati è stata già richiesta copia", è la linea di Antonio Marino, legale del porno attore. "Il signor Siffredi si dichiara esterrefatto per l'accusa ricevuta, che respinge con fermezza", aggiunge l'avvocato, spiegando che il suo assistito "ha già conferito apposito mandato per la tutela della propria reputazione".
Alisa Toaff: "Non mi ha tocca, sono stata molestata verbalmente e ora sono nel mirino dell'odio"
Oggi intanto, la giornalista Alisa Toaff parla con Repubblica. «Fino a quando ci sono complimenti poco graditi, di solito ci passo sopra. Ma lui mi ha colpita nella mia dignità di donna, di giornalista, di professionista. Dopo l’uscita dell’intervista mi ha bombardata di messaggi per una sera intera. Gli ultimi due sono stati i più pesanti. Uno è questo: “Ultimo messaggio, a te credo che ti manchi il c...o perché se una donna arriva ad essere così vuol dire che il c...o gli manca per davvero, ecco fatti una pausa, fatti una scorpacciata di c...i e imparerai ad essere una persona normale”, si legge su Repubblica.
Toaff spiega che non ci sono state molestie sessuali o fisiche: "Assolutamente no. Mi ha insultata e molestata verbalmente". E poi aggiunge, sempre a Repubblica: "Sto molto male, soprattutto per le dichiarazioni uscite senza il mio benestare. L’unica intervista che volevo fare è con Repubblica. Dagospia mi ha sovraesposta, e Siffredi lo ha anche ringraziato, assurdo: mi ha offeso, ha messo in mezzo le mie origini e la mia famiglia. C’è un’aggravante: quella dell’odio religioso".