Strage sul lavoro, il record da brivido del 17 marzo: 6 morti bianche in un giorno
Da Terni, Salerno, Palermo e Siracusa, operai e braccianti le vittime. In Sicilia lutto cittadino sino ai funerali di 3 braccianti agricoli
Incidenti sul lavoro
Strage sul lavoro, il record da brivido del 17 marzo: 6 morti bianche in un giorno
E' una lunga scia di sangue che macchia il Paese, una ferita che si è aperta domenica lunedì 10 marzo a Terni con il 26 enne Sanderson Mendoza, dipendente della Tapojärvi Italia, società specializzata nella movimentazione di materiali utilizzati nell'industria siderurgica, rimasto ustionato durante il lavoro. Il 17 marzo è morto nel reparto Grandi Ustionati dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma.
A Salerno si ribalta un mezzo, morto un operaio
E sempre il giorno maledetto, il 17, a Salerno, un uomo di 73 anni è morto nel ribaltamento di un mezzo meccanico che stava guidando nel suo terreno.
Palermo, cade dal tetto di una villetta
A Palermo, invece, un operaio di 55 anni, Antonio Alongi, all’interno di una abitazione, sulla strada che porta alla frazione di San Martino delle Scale. L'uomo stava lavorando sul tetto di una villetta a due elevazioni, quando è precipitato da un'altezza di tre metri.
Tre operai agricoli muoiono in provincia di Siracusa
In provincia di Siracusa, invece, un pullmino a nove posti utilizzato per trasportare operai agricoli da e per gli aranceti, si è scontrato con un furgone cassonato. Il bilancio è pesantissimo: tre morti e 7 feriti. Gli operai si chiamavano Rosario Lucchese, 18 anni, Salvatore Lanza, 54 anni e Salvatore Pellegriti, 56 anni, tutti braccianti impegnati nella raccolta delle arance. Ad Adrano il sindaco Mancuso ha proclamato il lutto cittadino sino alle esequie.