Suez, una petroliera si blocca nel canale: sventato il disastro economico
Al contrario del caso Ever Given del 2021, l'incubo, questa volta, è durato solo 20 minuti e la nave è riuscita a "tornare a galla" con successo
Canale di Suez, una gigantesca petroliera si blocca nel canale: nuovo disastro dopo il caso Ever Given del 2021
Una petroliera rimasta incagliata ha bloccato il Canale di Suez per circa 20 minuti facendo temere un'interruzione del traffico marittimo simile a quella causata dall’incidente che all'inizio del 2021 coinvolse la nave Ever Given.
La petroliera Affinity V, ha riferito l'autorità del Canale di Suez, si è incagliata in un tratto della rotta marittima essenziale per il commercio mondiale. La nave cisterna da 64 mila tonnellate è poi “stata rimessa a galla con successo”, ha annunciato l’autorità del canale, aggiungendo di aver mobilitato i "servizi di soccorso in un'operazione che ha coinvolto più di cinque veicoli trainanti".
Secondo il sito specializzato Vessel Finder, la petroliera Affinity V battente bandiera di Singapore è lunga 250 metri e larga 45 e si sta dirigendo verso il porto saudita di Yanbu.
È la prima volta che una nave blocca il canale strategico dall'incidente causato dalla Ever Given, una gigantesca nave portacontainer di quasi 200 mila tonnellate la cui prua si era conficcata nella sponda orientale del canale durante una tempesta di sabbia nel marzo 2021.
La nave incagliata aveva bloccato per diversi giorni il traffico navale tra l’Europa e l’Asia, che vede transitare circa il 10% del commercio marittimo mondiale. In quell’occasione l'Egitto perse tra i 12 e i 15 milioni di dollari al giorno a causa della chiusura, mentre le compagnie di assicurazioni delle grandi navi subirono miliardi di dollari di perdite al giorno.