Terracina (Latina), arrestata per corruzione la sindaca Roberta Tintari

Misure cautelari anche per il presidente del Consiglio Comunale e due assessori

Roberta Tintari
Cronache
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Arrestata la sindaca di Terracina

La sindaca di Terracina (Latina), Roberta Tintari, è stata arrestata oggi nell'ambito di una operazione dei carabinieri. Nei suoi confronti l'accusa è di corruzione. In base a quanto si apprende sono stati raggiunti da misure cautelari, tra gli altri, anche il presidente del Consiglio Comunale e due assessori.

Arresti Terracina, procura: interessi personali amministratori

È iniziata nell'agosto del 2019 l'attivita' di indagine di Guardia Costiera e carabinieri che ha portato oggi a Terracina sei persone agli arresti domiciliari - tra cui la sindaca Roberta Tintari, un ex vice sindaco, un assessore e funzionari del comune di Terracina - e alla notifica di sette divieti di dimora oltre che al sequestro preventivo di un camping, di un ristorante e di beni di un'associazione esistenti presso l'Arena del Molo di Terracina. Proprio quest'area e' stata oggetto di una serie di controlli della Guardia Costiera nell'ambito delle attivita' Mare sicuro 2019 che puntava a verificare la correttezza delle concessioni demaniali nella citta' costiera.

"Nell'ambito dell'attivita' di indagine - si legge in una nota della procura -, iniziata nell'agosto dell'anno 2019, e' emersa una pluralita' di fatti di rilievo penali connessi alla gestione dei servizi relativi alla balneazione, ad illegittime sanatorie riguardanti opere e manufatti insistenti sul pubblico demanio marittimo, a lavori ed opere pubbliche eseguite e commissionate dal Comune di Terracina nonche' alla illegittima acquisizione e gestione di fondi economici strutturali". La procura di Latina in una nota conferma che "la complessa e articolata attivita' investigativa, svolta in un arco temporale di circa 12 mesi e consistita in numerose ispezioni, acquisizioni documentali, testimonianze, pedinamenti, intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche ha consentito di disvelare e documentare condotte di pubblici funzionari, all'interno del Comune di Terracina, che appaiono finalizzate al perseguimento di interessi personali e non coerenti, dunque, con i compiti istituzionali".

Caso Terracina, la rettifica della notizia da parte del portavoce del sindaco Tintari 

Riceviamo e pubblichiamo la rettifica, in merito al caso Terracina, di Simone Ciani, portavoce del sindaco: "Il sindaco Roberta Tintari non è stata accusata di corruzione o di qualunque reato di natura finanziaria o concussiva. Inoltre non c'è nessuna assessore arrestato, quindi anche la notizia dei due assessori non corrisponde a verità".