Tokyo 2020 a rischio cancellazione: "Se i casi salgono, ne prenderemo atto"

Le Olimpiadi di Tokyo sono ancora a rischio? La smentita

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Toshiro Muto, capo organizzatore dei Giochi Olimpici 2021, non esclude la cancellazione di Tokyo2020 a causa del Covid-19. Sono 10 i casi di nuovo Coronavirus nelle ultime 24 ore che fissano il numero totale delle persone contagiate a 68. Un allarme che il capo organizzatore delle Olimpiadi non prende sottogamba ma anzi tiene in considerazione fino a non escludere in extremis la possibilità della cancellazione della rassegna a cinque cerchi. Quando in conferenza stampa gli si chiede se i Giochi che dovrebbero partire questo venerdì, 23 luglio e concludersi domenica 8 agosto, potrebbero essere annullati, Muto ammette che terrà d'occhio i numeri dei contagi e ne discuterà, se dovesse rendersi necessario, con chi di competenza. I Giochi, rinviati lo scorso anno a causa della pandemia, sono in programma senza spettatori. "Non possiamo prevedere cosa accadrà con il numero di casi di coronavirus. Quindi continueremo le discussioni se ci fosse un picco di casi - ha sottolineato Muto - Abbiamo concordato che in base alla situazione del coronavirus, convocheremo di nuovo colloqui a cinque. A questo punto, i casi di contagio potrebbero aumentare o diminuire, quindi penseremo a cosa fare quando si presenterà la situazione". 

La smentita. "Tokyo 2020 ha rischiato di andare a pezzi"

E' arrivata  la smentita del rischio annullamento per le Olimpiadi. “I Giochi Olimpici hanno rischiato di andare a pezzi. Negli ultimi 15 mesi abbiamo dovuto prendere decisioni quotidiane su basi molto incerte, avevamo dubbi ogni giorno, ci sono state notti insonni”. A parlare è il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, in occasione della 138esima sessione del Cio, la prima in presenza dall’inizio dello scoppio della pandemia di Covid-19. “Abbiamo tenuto per noi i dubbi, questo lo posso ammettere e dire, ha pesato anche su di noi, ha pesato su di me" aggiunge Bach. Il numero uno del Cio ha elogiato gli sforzi “eroici” degli operatori sanitari durante la pandemia definendo “veri campioni”, medici, infermieri e personale sanitario. Il Comitato Olimpico Internazionale ha ratificato la modifica del suo motto originale – il latino ‘Citius, Altius, Fortius’ adottato dal fondatore dei Giochi moderni Pierre De Coubertin – aggiungendo la parola ‘Insieme’. Il nuovo motto è, quindi, ‘Citius, Altius, Fortius – Communis’.    Nel corso della sessione l’ex segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, è stato rieletto presidente della Commissione etica del Cio per un ulteriore mandato di quattro anni.

Egonu portabandiera olimpica: pianto di gioia e "grossa responsabilità"

Paola Egonu porterà la bandiera olimpica alla cerimonia di apertura di venerdì 23. La pallavolista azzurra è tra gli atleti scelti per tenere il vessillo con i cinque cerchi. A dare la notizia il presidente del CONI Giovanni Malagò. Egonu subito dopo è scoppiata in un pianto di gioia. "Sono molto onorata per l'incarico che mi è stato dato da parte del Cio per portare la bandiera olimpica". "Mi ritrovo a rappresentare gli atleti di tutto il mondo ed è una grossa responsabilità: esprimerò e sfilerò per ogni atleta di questo pianeta" conclude l'atleta azzurra classe '98.