Torino, cadavere in una cantina: "Ucciso a martellate". Indagato l'inquilino
La vittima è Massimo Lodeserto, 57 anni: ad agosto era stata denunciata la sua scomparsa. Un inquilino è stato fermato per omicidio
Cadavere in cantina a Torino: si indaga per omicidio
In un edificio popolare situato in via San Massimo, nel cuore di Torino, è stato rinvenuto nella cantina dello stabile il cadavere di un uomo. Le autorità sono intervenute in seguito alla segnalazione del fratello di Massimo Lodeserto, 58 anni, scomparso lo scorso 30 agosto. Le indagini dei carabinieri, avviate il 3 settembre dopo la denuncia del familiare, hanno portato al ritrovamento del cadavere di Lodeserto questa mattina, occultato sotto masserizie in cantina. I primi esami effettuati sul corpo indicano che la vittima potrebbe essere stata uccisa con un martello.
Il Nucleo Investigativo di Torino ha proceduto all'arresto di un inquilino dell'edificio, un uomo anch'esso di 58 anni. L'uomo è attualmente in custodia e sarà interrogato nel pomeriggio. Le accuse a suo carico sono di omicidio con l'aggravante della premeditazione e occultamento di cadavere. Alcuni indizi suggeriscono che dietro il tragico evento possano celarsi motivi economici. La vittima, sebbene residente a Torino, non abitava nell'edificio dove è stato ritrovato il suo corpo. Massimo Lodeserto era stato oggetto di attenzione anche da parte della trasmissione televisiva Rai 3 'Chi l'ha visto'.