Tragedia stradale, un Suv uccide due ventenni. L'autista ubriaco tenta la fuga

Sara e Jessica avevano 26 e 20 anni, erano cugine ed entrambe mamme. Il pirata della strada è stato arrestato

Cronache
Condividi su:

Tragedia stradale, a bordo anche due bimbe piccole. Salve per miracolo

Due vite spezzate da un ubriaco al volante. Hanno perso tragicamente la vita così due cugine di 26 e 20 anni, entrambe mamme. È il drammatico bilancio dell’incidente stradale avvenuto domenica sera, lungo la A28, tra Azzano Decimo e Villotta di Chions, in provincia di Pordenone. A perdere la vita, - si legge sulla Stampa - sono state due cugine della provincia di Treviso: Sara Rizzotto, di 26 anni, e Jessica Fragasso, di 20. Stavano rientrando da una giornata trascorsa al mare, a Caorle, nel Veneziano, insieme alla famiglia. I genitori di Jessica hanno assistito all’incidente in diretta, vedendo lo schianto dallo specchietto retrovisore della loro auto. A bordo della Fiat «Panda» su cui viaggiavano le giovani c’erano anche le due figliolette di Sara, una di due anni e mezzo e l'altra di appena tre mesi. Entrambe sono state ricoverate in ospedale in gravi condizioni, ma ora sono fuori pericolo.

L'impatto - prosegue la Stampa - è stato violentissimo e l'auto dove viaggiavano le giovani si è capovolta alcune volte, prima di terminare la sua corsa, quasi impazzita, sull'asfalto. Di origini bulgare, il pirata della strada stava provando il Land Rover per acquistarlo. Dopo lo schianto, è fuggito a piedi, tra i campi, ma è stato individuato e arrestato con l’accusa di omicidio stradale plurimo aggravato, omissione di soccorso e fuga. Sottoposto all’alcoltest, nel sangue aveva un tasso alcolemico di oltre tre volte superiore a quello consentito.

LEGGI ANCHE

Scuola, dad e tamponi si cambia tutto di nuovo. Quarantena e autosorveglianza

M5s, "Conte da sfiduciare". "Di Maio va cacciato". E l'ira Grillo per Belloni

Noemi Letizia: "Ho pensato al suicidio. Berlusconi mi diceva cosa dire"