Transizione green, eutanasia e diritti: battaglie e valori degli italiani 2.0

L'attenzione al tema dei diritti e alle libertà individuali, ma anche crisi ambientale e sguardo al futuro: il report

di Redazione
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(Fonte: Pexels)
Cronache

Nostalgia del futuro e crisi ambientale: il nuovo radar Swg sui valori degli italiani 

L'ultimo sondaggio Radar Swg, denominato "I valori degli italiani 1997-2023", la popolazione ha espresso con chiarezza la propria collocazione valoriale all' interno della società. Dall'indagine emerge che i temi maggiormente trend riguardano l'attenzione al tema dei diritti e alle libertà individuali. L'opinione pubblica ha sempre dibattuto su questi temi e vi sono momenti storici, come quello che stiamo vivendo, che necessitano di un confronto generazionale: gli indicatori rappresentano un netto sì alla convivenza, omosessualità, legalizzazione delle droghe leggere, aborto ed eutanasia.



 

Per ciò che concerne invece gli interventi militari gli italiani sono abbastanza contrari. A quasi due anni dallo scoppio della guerra, l'attenzione dell'opinione pubblica sembra essersi un po' affievolita. Il conflitto figura sì tra i temi più seguiti, ma l'andamento del sondaggio mette in luce nettamente il distacco dalle posizioni attive in campo militare. La parte favorevole a un coinvolgimento dell’Italia ad alleanze militari ed ingerenze è, comunque, minoritaria, ma negli ultimi tre anni appare residuale.



 

Nel Paese si sta ampliando un'attenzione all'ambiente. Negli ultimi anni, però, il mordere della crisi (aumento dei prezzi, salari fermi,qualche allarme macroeconomico) ha portato a una leggera riconsiderazione del porre vincoli ambientali allo sviluppo. 



 

Il rapporto con i giovani in Italia è, da anni, difficoltoso. Si parte da metà dell’opinione pubblica che non riesce a dare fiducia alle nuove generazioni. È un dato critico perché se un Paese non investe sui giovani non può che ridurre le proprie prospettive. Negli ultimi due anni la tendenza si è acuita. Si osserva che nei momenti di crisi, la sfiducia è aumentata.


 

Alla domanda: "Secondo lei, il nostro Paese, in questi anni, si sta modernizzando o sta regredendo?", il dato segnala che 2/3 degli italiani temono una mancata capacità di modernizzare il Paese. L’opinione pubblica ha reagito, a questo proposito, negli anni con slanci di ottimismo e pessimismo. La crisi del 2008 ha segnato una svolta, poi man mano superata. Gli ultimi due anni ripropongono uno stato d’animo prevalentemente negativo a fronte di sfide di grande rilievo.