Trovato il corpo senza la testa. Il giallo di Forlì, agricoltore decapitato

Mistero sulle cause della morte del 55enne Franco Severi. Chi può avere ucciso con quella ferocia un uomo solo che viveva quasi da eremita in campagna

Cronache
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Omicidio Forlì, caccia alla testa nei cespugli. Troppe cose non tornano

Macabra scoperta in un dirupo nei pressi di Forlì. I carabinieri hanno trovato il corpo di un uomo senza la testa. Ucciso e decapitato in un angolo sperduto delle colline forlivesi. Inizialmente - si legge sul Messaggero - si era pensato a un incidente sul lavoro, con il trattore. Poi però un particolare ha fatto capire che la storia era differente: il cadavere era decapitato, non c'era la testa. La zona, in località Seggio, è piena di cinghiali, ma è apparso subito evidente che non era stata l'azione degli animali a ridurre il cadavere in quel modo. Il corpo è stato identificato, appartiene a Franco Severi, un agricoltore di 55 anni che abitava in quei luoghi.

È un giallo anomalo, - prosegue il Messaggero - visto che l'uomo, da quando erano morti i genitori, viveva praticamente come un eremita. Così, da Forlì, il capoluogo che si trova a una trentina di chilometri, sono accorsi i vigili del fuoco e i carabinieri del Nucleo radiomobile, con il comandante Stefano Monnati. Per tutto il giorno è stata cercata la testa, tra rovi e cespugli. Tutto inutile. Ieri sera non era ancora stata trovata. Anche il pm di turno, Federica Messina, ha svolto un sopralluogo. L'ipotesi degli inquirenti più accreditata è quella dell'omicidio ma sono ancora troppi gli aspetti che non tornano in questa vicenda da brividi.