Uccide la madre, la fa a pezzi e la chiude in un borsone. "Sono stato io"
La valigia con il corpo della donna era stata abbandonata sul ciglio di una strada in campagna. La macabra scoperta dei carabinieri
Uccide la madre, la fa a pezzi e la chiude in un borsone. "Sono stato io"
Tragedia a Pianura, nel comune di Marano nel napoletano. Un uomo ha confessato di avere avuto un ruolo determinante nella sparizione della madre: "Sono stato io". Quello che hanno poi scoperto gli inquirenti è qualcosa di tremendo, l'uomo avrebbe ucciso l'anziana signora e l'avrebbe fatta a pezzi e chiusa in un borsone. Resti umani - si legge sul Messaggero - sono stati trovati all'interno di una valigia di tela blu abbandonata sul ciglio di una strada circondata da faggi e castagni.
Un giallo di fine estate - prosegue il Messaggero - che ha ingredienti da brivido: una signora di 85 anni scomparsa; le ammissioni da parte del figlio di 47 anni; una borsa recuperata sul ciglio di una discarica, tra Pianura e il comune di Marano. In quell'involucro ieri sera i carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche hanno individuato resti smembrati che sembrano di un corpo umano, di donna. In quella casa di Pianura, potrebbero essere accadute due cose completamente diverse: la donna potrebbe essere stata ammazzata da chi ha poi provato a disfarsi del cadavere, facendolo a pezzi e mettendolo in una o più buste; oppure, la 85enne potrebbe essere morta per cause naturali e accidentali, spingendo qualcuno interessato a non perdere la pensione, a disfarsi del cadavere.