Una donna uccide, fa a pezzi e getta nel fiume il marito a Rovigo
La vittima un 72enne residente a Badia Polesine trovato il 28 luglio 2022 all'interno di più sacchetti di plastica, nelle acque del fiume "Adigetto
Svolta nelle indagini per l'omicidio di Shefki Kurti, il 72enne residente a Badia Polesine in provincia di Rovigo: è stata la moglie ad ucciderlo
Nella mattinata del 28 luglio, nei pressi di una chiusa adibita alla raccolta dei rifiuti sul fiume "Adigetto", il personale del Consorzio di Bonifica Adige Po ha scoperto tra i rifiuti la gamba sinistra di un corpo umano. Nel corso dell'attività di scandaglio del fiume, i Vigili del Fuoco di Rovigo hanno poi recuperato più sacchetti di plastica contenenti gli altri pezzi del corpo umano.
Le indicazioni fornite dal medico legale e le prime analisi dei Carabinieri del Ris di Parma hanno permesso di identificare il cadavere di Shefki Kurti, i cui familiari avevano segnalato l'allontanamento da casa da alcuni giorni.
Nel corso di un interrogatorio la moglie della vittima avrebbe confessato l'omicidio ammettendo di averlo ucciso con un'accetta, all'interno della loro abitazione. Ha poi depezzato il corpo nel bagno e raccolte le parti in sacchetti della spazzatura che ha infine gettato nel fiume "Adigetto", distante poche centinaia di metri dalla sua abitazione. La donna ha anche fornito indicazioni che hanno consentito il recupero, sempre nelle acque fiume Adigetto, a cura dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco, degli strumenti utilizzati per commettere i reati.
L'indagata è stata collocata, in regime di custodia cautelare, in una struttura sanitaria di Rovigo.