Uomo rimane invalido dopo 4 interventi: l'Asl deve dargli con 250 mila euro
Il Tribunale di Avezzano ha condannato l'Azienda Sanitaria Locale al risarcimento di 250 mila euro dopo che un uomo è rimasto disabile per alcune operazioni
Avezzano, il Tribunale condanna l'ASL per operazioni malriuscite a un paziente rimasto disabile permanentemente
Il Tribunale di Avezzano ha condannata l'Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) in primo grado al risarcimento del danno per la somma di oltre 248mila euro in favore di un paziente. Il danneggiato fu sottoposto a quattro interventi chirurgici in poco più di 2 mesi dal quale sarebbero scaturiti un danno biologico per invalidità permanente, totale e parziale, del 30%, oltre che un danno non patrimoniale per omesso valido consenso informato.
Per il Tribunale di Avezzano è stata accertata “la responsabilità della ASL n. 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila per i danni occorsi in conseguenza della inesatta esecuzione dell’intervento chirurgico dell’8 maggio 2007”. La Asl è stata quindi condannata al pagamento della somma a titolo di danno non patrimoniale.
Codacons: "Casi di malasanità, purtroppo, continuano a dominare le notizie di cronaca giudiziaria, ma fortunatamente, se si fanno valere i propri diritti, è possibile ottenere il ristoro dei danni patrimoniali e non patiti. Necessario far valere subito i propri diritti e adoperarsi per contestare le responsabilità al professionista autore delle condotte negligenti. Codacons è a disposizione per fornire consulenza ed assistenza legale a tutti coloro che si associano; contattateci per avere tutte le informazioni”.