Vanessa Ballan, il test di paternità conferma: "Era incinta del compagno"
È Nicola Scapinello, il compagno con cui viveva, il padre biologico del figlio che Vanessa Ballan stava aspettando quando venne uccisa
Femminicidio di Vanessa Ballan, il test di paternità conferma: "Era incinta del suo compagno, non del killer"
È Nicola Scapinello, il compagno con cui viveva, il padre biologico del figlio che Vanessa Ballan stata aspettando quando venne uccisa per mano di Bujar Fandaj, il 19 dicembre scorso a Riese Pio X (Treviso). Lo ha accertato il test di paternità eseguito assieme all'autopsia sul corpo della donna, dall'anatomopatologo Antonello Cirnelli.
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Ed è per questo che Bujar Fandaj l'avrebbe ammazzata: perchè quella gravidanza era di fatto la fine di ogni possibilità di rimettersi con lei, come aveva cercato per mesi di convincerla. L'esame ha anche stabilito che la ragazza era stata uccisa quella tragica mattina, quando l'operaio 41enne si era introdotto nell'abitazione di Spineda scavalcando un cancello e spaccando il vetro di una porta laterale, con 8 coltellate, sei profonde e due superficiali, con due dei fendenti così violenti che avevano sfondato i polmoni e un terzo capace di trapassare una parte del cuore.
Prima di accoltellarla l'aveva picchiata al volto e alla testa: Vanessa, arrivata alla 12esima settimana di gestazione, aveva cercato invano di difendersi da quella furia. L'esito del test ha spazzato via illazioni e speculazioni seguite all'omicidio, proprio sull'effettiva paternità del nascituro. "Nicola continua a vivere nel dolore da quel tragico giorno" riferisce chi è vicino in questi giorni a Scapinello.