Variante Delta in Europa: "E' troppo tardi: bloccare gli inglesi non servirà"

Il capo del CTS francese: "Credo proprio che ci sarà una quarta ondata, ma molto più moderata delle prime tre, grazie alla diffusione delle vaccinazioni"

Cronache
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La diffusione della variante Delta sta preoccupando l’Europa, ma bloccare i viaggi dalla Gran Bretagna – dove questa forma del virus dilaga – non servirà a nulla.

Che si tratti di imporre una quarantena ai tifosi dell'inghilterra in viaggio verso Roma, dove sabato la loro nazionale affronterà l’Ucraina per gli Europei di calcio, o di impedire l’accesso dei vacanzieri inglesi negli altri Paesi d’Europa, lo sforzo sarà vano.

Lo ha detto in maniera molto esplicita il Prof. Jean-François Delfraissy, capo del Comitato Tecnico Scientifico francese sul Covid-19, spiegando ad Emmanuel Macron che la variante Delta è già diffusa in Francia (così come in altri Paesi, come l’Italia) e questo rende perfettamente inutili altre limitazioni agli spostamenti: “E’ già troppo tardi, perché la variante è già diffusa".

"Non dobbiamo farci prendere dal panico, ma bisogna essere realisti e consapevoli. I dati relativamente bassi sulla diffusione del Coronavirus non devono illuderci. Sono molto simili a quelli del giugno 2020, ma in seguito è comunque arrivata la seconda ondata di settembre. Credo proprio che ci sarà una quarta ondata, ma molto più moderata delle prime tre, grazie alla diffusione delle vaccinazioni”.